Le Terre di Canossa e i castelli di Matilde

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Per un weekend di curve tra natura, storia e gastronomia o anche solo per una domenica all’aria aperta, percorrendo un territorio fantastico, vi propongo questo giro tra i colli dell’Emilia, nelle Terre di Canossa (RE), che non hanno niente da invidiare a zone più famose del centro Italia.
Io l’ho fatto con mio nipote Giovanni (anche lui nel WCh) e questo è il percorso che vi consigliamo:

1. Rocca di Montecchio Emilia
2. Castello di Rossena
3. Castello di Canossa
4. Castello di Sarzano
5. Castello di Carpineti
6. Rocca dei Boiardo
7. Castello di Bianello

Questi monumenti delle Terre di Canossa sono inseriti nel portale Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla, Pontremoli: ogni visitatore, ogni turista che entra in uno di questi manieri fa un viaggio nella bellezza e aiuta le organizzazioni (spesso di volontariato) a cui sono affidati, a tenere vive e aperte rocche, fortezze, manieri.



1. Montecchio Emilia - Rossena.
Partendo da Montecchio Emilia, dopo aver visitato l’omonima Rocca nel cuore del paese, segui in direzione sud il percorso della SP 12 lungo il Torrente Enza.


La Rocca di Montecchio Emilia, voluta da Matilde di Canossa, venne ingrandita dai Duchi Este ed ospita un museo di armi rinascimentali.

2. Castello di Rossena.
Fu edificato nel 960 ed è un gioiello architettonico straordinario: l’edificio è perfettamente conservato.
E' possibile pernottare nel Castello di Rossena perchè all’interno è stato creato un Ostello (struttura per ospitalità economica) con 54 posti letto https://ospitalitareligiosa.it/strut...i-rossena,1013
Il castello fu inespugnabile ed è presidiato dalla Torre di Rossenella che avvista le strade sul crinale dell’Enza.






La Torre di Rossenella controlla la strada per il castello.



3. Castello di Canossa
Qui ci arrivi seguendo la SP 54 e scopri il luogo simbolico dove avvenne l'incontro tra Papa Gregorio VII ed Enrico IV e lo storico Perdono, noto in tutto il mondo per il motto “Andare a Canossa”.
Il castello è abbarbicato su una montagna di arenaria da cui domina tutta la vallata sottostante con un aspetto austero e maestoso; è visitabile ed i dintorni sono spettacolari.


La piazza del castello di Canossa è un crocevia di antichissimi percorsi di pellegrini e mercanti, che ti trascina subito nel clima del Medioevo.




Anche noi abbiamo pensato di “Andare a Canossa” ma vedremo come…


Per una sosta di gusto ti consiglio il bar “Andare a Canossa” proprio davanti all’ingresso del castello.







4. Castello di Sarzano
Il monumento si trova in comune di Casina, località tipica del Parmigiano Reggiano di Montagna. È una rocca elegante e molto ben conservata che guarda il medio e alto Appennino da un’altitudibe di 700 metri s.l.m.. dal castello si notano la Pietra di Bismantova e il cono del Ventasso. La strada per raggiungere il castello, ti sembra un Luna Park per motociclisti.











5. Castello delle Carpinete
In questa tappa si raggiunge il punto più a sud dell’itinerario. Lo vedi lassù in alto percorrendo la fondovalle del fiume Secchia. Arroccato sul monte Antognano, il maniero si presenta con una superba posizione strategica.



6. Rocca del Boiardo
La Rocca nel cuore del paese è un nucleo fortificato di epoca matildica, divenuto poi una elegante dimora degli Este, che permette una visione delle culture succedutesi in mille anni di storia, dalle sepolture longobarde alle armi risorgimentali.



7. Castello di Bianello
Quattro colli abbracciano il territorio del comune di Quattro Castella: da levante a ponente potete ammirare il Monte Vetro, Bianello, Monte Lucio e Monte Zane. Su tutti sorgono altrettanti castelli, ma soltanto l'antico maniero di Bianello si è conservato integro. Sul colle di Bianello puoi vedere, dunque, la roccaforte a pianta poligonale nei secoli dimora e fortezza dei Canossa.
La gran contessa Matilde di Canossa risiedeva quasi abitualmente a Bianello: qui ospitò l’imperatore Enrico IV penitente, prima dell'incontro del 1077 quando Papa Gregorio VII lo assolse dalla scomunica e venne data origine al detto “Andare a Canossa”.
Qui è d’obbligo una tappa al Ristorante “I tre tenori” detto anche “Il Bianello” https://borgobianello.business.site/...edium=referralricavato da antiche stalle proprio ai piedi del maniero, che nella bella stagione ti accoglie nella sua magnifica terrazza bistrò sulla Val d’Enza. Per giungerci dovrai percorrere una strada bianca, ma ne vale la pena!
























Girare infine tra i crinali al calar della sera, ti regalerà suggestioni indimenticabili che si aggiungono a quelle vissute durante la giornata in questo territorio incredibile, tra storia importante, maestosi castelli, agricoltura di elevata qualità, rispetto della natura e delle tradizioni, gastronomia di alto livello, ottimi vini e innata attenzione alla qualità della vita.




Ciao da Travel e Giovanni!

Bloc notes:
- per acquistare il Parmigiano Reggiano consigliamo: Agriturismo La Razza, Fattoria del Golf, via Monterapino n. 6, Carpineti.
- per acquistare tortelli “d’autore”: Ristorante Rossell, via Val d’Enza 236, Vetto. Li firma il cuoco Mauro, amico dei motociclisti.
- per dormire bene, Regnano di Aviano, Azienda agricola Cavazzone, via Cavazzone n. 4, Loc. Canali - Cavazzone (RE) dove potrete visitare una fantastica acetaia.
- per dettagliate informazioni turistiche, sagre ed eventi in zona: Pro Loco di Albinea https://prolocoalbinea.it
- strade: tutte belle, panoramiche e curvose. A volte la carreggiata si restringe più del solito e riduce la visibilità in curva a causa di tornanti stretti ma, come contropartita, ti offre la possibilità di tenere un ritmo costante e divertente.
Presta attenzione agli attraversamenti di trattori ed animali selvatici (non sono rari i fagiani) ed a qualche traccia di ghiaietta agli incroci.
Non perderti la Strada dei vini e dei sapori di Scandiano e Canossa in direzione del Castello di Rossena.



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