I Passi di montagna sono diventati una sofferenza

[spiedo]

non sapevo neanche fosse aperta d'estate

Il sabato in friuli è tanto bello

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Ssss.... non ditelo in giro!

[Mr.Eight]

3) I fottutissimi camper, :

Mi sembrava di aver sentito di un comitato veneto/trentino con lo slogan:

Più orsi
Meno camper

[bambarano]

morale della favola volendo fare i passi NON passi che stress

[Ronfo]

Mi sembrava di aver sentito di un comitato veneto/trentino con lo slogan:

Più orsi
Meno camper

Ummm .... misa che il comitato sia più
vaffa camper
vaffa orsi

Le due categorie non spendono, sporcano e rompono i maroni.

[MagNETo]

Comunque se proprio dovessi scegliere direi orsi

[Danny Lyon]

Penso che tutte le località più interessanti siano diventate turistiche oltre ogni misura. Anche Como è invivibile: tavolini ovunque e presi d'assalto, mangiano a qualunque ora, sembra una mensa all'aperto... Ciabattanti senza alcun pudore, a volte li vedo anche scalzi, in pieno centro... ci fosse 'sta pulizia in giro... Io credo che ormai il turista si stia completamente piccionizzando: sono numerosi, mangiano dove capita e girano scalzi
Qualunque cosa va prenotata con anticipo, anche una semplice pizzata, sempre che ci si riesca dato che spesso nemmeno le accettano più le prenotazioni, tanto sarà full in ogni caso per loro.
Il lago è impossibile, la Regina è sempre bloccata! Fortuna che dopo il matrimonio ho scelto una zona della provincia non certo turistica, il traffico c'è comunque ma certo non rimango imbottigliato perché un pullman turistico non riesce a superare una colonna di ciclisti.

Internet ha reso più facile organizzazione e spostamento vacanziero. A questo dobbiamo aggiungere i 3 anni di clausure e limitazioni. Entrambi i fattori hanno dato la stura a qualunque desiderio un tempo più soppesato. Molti se lo potranno anche permettere, ma molti altri penso che in questa follia non risparmino nemmeno un euro.
Io domenica sono andato a visitare il castello di Masino, poi ho fatto un salto al lago di Viverone... Che luoghi ameni, la magia di un'Italia ancora a misura d'uomo.

[Luca.com]

Mah…

Comunque a Busto Arsizio si sta da Dio neh.

Se volete venire zero traffico e birra fresca

[ELCO]

Quando esco in moto vado esclusivamente in montagna e ultimamente é proprio così.
Ormai è meglio concentrarsi in autunno e primavera; si gira tranquilli, temperatura perfetta con l'abbigliamento motociclistico e bei colori.

L'anno scorso sono rimasto bloccato 2 volte perchè hanno chiuso il passo pordoi per biciclettate.
Sabato avevano chiuso il Falzarego e il passo Valparola, il S. Pellegrino aveva una coda infinita.
In Friuli la situazione è un pò meglio anche se un sabato ero in zona lago di Barcis e in prossimità di una bella curva ho incrociato 2 Porsche che gareggiavano sul lato opposto, quello dietro aveva invaso la mia corsia per 1 metro abbondante; per fortuna aveva appena piovuto, l'asfalto era bagnato pertanto io stavo girando molto tranquillo abbastanza vicino al ciglio altrimenti mi avrebbe investito perchè in moto quella curva si fa spesso avvicinandosi alla mezzeria. Il bello è che appena mi ha visto non ha nemmeno fatto un tentativo per tirarsi in parte, era troppo preso dal suo "avversario" davanti.

Ecco l'elenco delle chiusure 2023

[MagNETo]

Anche questo weekend ero per Passi, ieri ho dovuto fare Falzarego e Valparola per arrivare a San Cassiano (in auto). Più delirio del solito, penso di aver visto il record assoluto di moto sul Falzarego, strapieno di ciclisti, diversi grandi bus turistici. E come si sa la combo più micidiale è ciclista - camper - bus. Salita a passo d'uomo, più volte fermi sui tornanti. Partito da San Vito di Cadore alla 8,30 arrivato a San Cassiano alle 10,30, un tragitto che normalmente faccio in 45 minuti

Alcune considerazioni:

1) Per la prima volta in tanti anni NON ho invidiato chi saliva in moto, caldo africano e traffico tale che sorpassare era un azzardo continuo, mi sa che in moto le Dolomiti le rivedrò a ottobre.

2) Il transito di camper e soprattutto bus turistici sta diventando un vero problema, anche di sicurezza visto che salgono a 20 kmh e chi segue è spinto a sorpassi pericolosi. Inoltre nei tornanti i grandi bus invadono sistematicamente la corsia opposta costringendo chi sopraggiunge a fermarsi improvvisamente in mezzo alla strada, assurdo. E tutto per portare al rifugio a 2500 metri un carico di Coreani in ciabatte

3) Vorrei entrare nella mente dei "ciclisti" in mountain bike magari assistita che viaggiano in strada a 10 kmh sfiorati da una fila continua di auto e bus e hanno la pista ciclabile a 1 metro di distanza, per chi conosce la zona mi riferisco in particolare al tratto Borca di Cadore - Cortina, dove la trafficatissima Statale Alemagna corre parallela a una, caso più unico che raro, comoda e fruibilissima ciclabile in gran parte asfaltata, in mezzo al verde. Dovrebbe essere legale buttare questi geni in ciclabile facendogli scavalcare il guardrail a pedate

4) Collegata alla 3: credo sia necessario mettere un minimo di regolamentazione al turismo legato alle MTB elettriche a noleggio, l'assistenza porta in quota e sui passi gente assolutamente impreparata e male equipaggiata, ieri a Piz Sorega (altopiano del Pralongià, tra San Cassiano e La Villa) ho incontrato una coppia di anglofoni lui mocassini da barca, shorts cargo, polo con colletto tirato su e berrettino da tennis. Lei COSTUME DA BAGNO, prendisole trasparente, ciabatte Birkenstock, cappello in paglia a tesa larga. Entrambi con MTB elettrica presa a noleggio, senza casco, senza protezioni, senza guanti, senza la minima idea di quello che stavano facendo. Stavano scendendo per lo più a piedi da un trail MTB con curve sopraelevate e salti, poi li ho incontrati di nuovo mentre andavano verso La Villa su strada, a bomba in mezzo al traffico, con lei che con una mano si teneva il cappello
E così ce ne sono a centinaia, solo il giorno prima ho visto una famigliola (2 adulti 4 ragazze) noleggiare 6 E-enduro c@55utissime e poi partire a tuono per strada, in mezzo al traffico, in pantaloncini corti e sneakers, tutti senza casco

5) Nel 2026, cioè dopodomani, a Cortina ci saranno le Olimpiadi e le strade per arrivarci sono sempre peggio, ieri dopo cena quindi fuori dal tradizionale caos del rientro dei turisti "giornalieri" oltre un'ora di coda prima di Longarone senza alcun motivo specifico, viabilità delirante con mille cantieri aperti per lavori assolutamente non risolutivi come piccoli allargamenti di carreggiata o nuove rotonde come quella famigerata di Fortogna, causa di rallentamenti anche quando il traffico non c'è. Qui il tempo scorre e progetti per risolvere il problema del traffico da e verso la montagna non ce ne sono, anche perchè ogni volta che sposti un sasso ci sono 12mila enti che devono dare il benestare, comitati per la tutela dei sassi che si sdraiano a terra, il CAI che fa denunce ecc ecc. Tutti pensano che sia meglio avere 10.000 auto ferme in coda che non un traforo... Se non si muove qualcosa il rischio "figuradimerd@" olimpica è altissimo.
E pensare che fino a qualche anno fa a Cortina si arrivava comodamente in treno...

[Danny Lyon]

2) Il transito di camper e soprattutto bus turistici sta diventando un vero problema, anche di sicurezza visto che salgono a 20 kmh e chi segue è spinto a sorpassi pericolosi. Inoltre nei tornanti i grandi bus invadono sistematicamente la corsia opposta costringendo chi sopraggiunge a fermarsi improvvisamente in mezzo alla strada, assurdo. E tutto per portare al rifugio a 2500 metri un carico di Coreani in ciabatte

Sul lago hanno fatto così

https://www.ilgiorno.it/como/cronaca...unghi-5de795f8

https://www.laprovinciadicomo.it/sto...s-o_1510225_11

Ah ah, li fanno scendere dalla 36, ma l'hanno mai vista verso sera soprattutto nei weekend?

E' tutta la viabilità dei centri "importanti" che è nel caos, tutte strade di 50 e più anni fa che nessuno ha mai pensato di aggiornare o sostituire per non prendersi responsabilità...

Cmq sei un eroe a farti tutte quelle ore di macchina