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Meno male che l'asfalto di Gardena, Sella, Pordoi, Campolongo e Falzarego l'ho già consumato a dovere con moto di tutti i tipi perchè ho idea che girare sui magnifici Passi tra Trentino, Alto Adige e Veneto stia diventando impossibile, i motociclisti benchè rappresentino una fetta importante del turismo locale sono sempre meno ben accetti e trovano sulla loro strada una serie di ostacoli tali da rendere l'esperienza più frustrante che appagante. Personalmente ho la fortuna di abitare vicino quindi posso godermi il giro in ottobre o aprile quando non c'è nessuno ma nell'ultimo mese ho avuto occasione di attraversare i Passi ogni fine settimana e ho trovato il delirio
1) Le manifestazioni. Sulle Dolomiti ci sono gare e manifestazioni sportive praticamente ogni weekend. Nell'ultimo mese ci sono state Sella Ronda Bike (Passi chiusi per giro in bici), Dolomiti Hero (gara di MTB), Lavaredo Ultra Trail (gara di corsa in montagna) e Dolomites Bike Day (manifestazione non competitiva di bici da strada). Praticamente ogni sabato e domenica passi chiusi, strade interrotte, code chilometriche. Sabato dovevo andare da Cortina a Corvara in auto per una uscita in MTB e i Carabinieri mi hanno fermato a La Villa per chiusura strada dalle 8,30 alle 14,30 (!!!!!!!!!!!) mi hanno costretto a parcheggiare a bordo strada con divieto di muoversi per sei ore!!! C'era gente disperata, compresi molti motociclisti stranieri bloccati nel nulla fino a fine manifestazione e costretti a sorbirsi ore e ore di sfilata di ciclisti in lycra
Al ritorno oltre un'ora di coda perchè a Col Gallina sotto il Falzarego stavano attraversando la strada i "runner" della Lavaredo. 1700 iscritti, coda che arrivava fino in cima al Passo
2) I raduni di auto. Ogni Club d'Europa organizza il suo cacchio di raduno sulle Dolomiti tra maggio e luglio. Nell'ultimo mese ho visto raduno Porsche, BMW M, Lotus, Chevrolet Camaro, Mini vecchie e Mini nuove, persino un raduno DACIA!!! Cioè c'è gente che fa i raduni Dacia per incontrarsi con altri "Dacisti" non so se vi rendete conto
Risultato code infinite di auto a passo d'uomo quando va bene, fenomeni con targa straniera che fanno le curve contromano pensando di essere in pista quando va male. Io stesso in moto ho sfiorato un frontale con una Porsche in sorpasso cieco solo l'anno scorso, e pochi mesi fa ho denunciato ai Carabinieri, e bloccato con il mio furgone, tre tedeschi in BMW M che hanno quasi ucciso un motociclista sul Pordoi buttandolo contro al muro per un sorpasso criminale.
3) I fottutissimi camper, da maggio in poi è impossibile fare una qualsiasi strada delle Dolomiti senza incontrare una di queste oscenità sfumacchianti, a volte addirittura in colonna. Fanno code di 4 o 5 camper sui Passi a 30 kmh con l'unico scopo di farsi odiare dagli altri, non vedo altra spiegazione. Sul Falzarego impossibile superare fino a metà, prima della seggiovia 5 Torri c'è un lungo rettilineo nel quale pur di togliersi dalle b@lle i camper le auto fanno sorpassi tipo La Sarthe a Le Mans, se ti trovi in moto nel senso contrario è facile essere sfiorati da Audi RS e Mercedes AMG in sorpasso a 180 kmh
Ah, quando parli con un camperista dice sempre che in montagna "accosta e dà strada". Un evento più raro del passaggio della cometa di Halley visto che io in 35 anni di montagna ho assistito al prezioso evento UNA volta. Mi ricordo come fosse ora, era una coppia francese, sorpassandoli li ho guardati bene perchè sinceramente pensavo di vedere alla guida del veicolo un tizio verde con le antenne, quando ho visto il solito panzone in canotta e cappellino da pescatore ci sono rimasto male.
4) Le altre moto! Domenica di ritorno dal Rifugio Scoiattoli in auto con mia moglie ho potuto constatare come il concetto di "giro in moto sui passi" sia travisato da biker soprattutto stranieri. Marmitte aperte, curve alla "c@550 di cane" con uscita contromano, auto sfiorate e passaggi nei Paesi a velocità da arresto. Io sono l'ultimo a giudicare visto che i miei giri "brillanti" li ho sempre fatti, ma c'è modo e modo. Strada deserta e fuori stagione puoi anche toglierti qualche sfizio, ma in mezzo al traffico assurdo di questi giorni "tirare" le staccate e fare fuorigiri sui rettilinei sfiorando mucche e famigliole può solo inasprire controlli e limiti che purtroppo già rompono abbondantemente le bal0tas, gli ecoloGGisti non aspettano altro per invocare altre decisioni draconiane.
5) L'avvicinamento. Non so se tutto il mondo abbia deciso di fare i weekend in montagna o se le strade siano peggiorate, ma tutte le volte che vado su e torno giù trovo code assurde che in auto sono estenuanti ma in moto sono pericolosissime, la gente esasperata bloccata in coda fa cose imprevedibili, ho visto con i miei occhi auto stringere sul guard-rail moto in sorpasso per non farle passare, fare inversioni improvvise persino sul ponte ad alto scorrimento di Tai di Cadore o sorpassi in galleria con doppia striscia continua .
Quando vado su in moto in genere evito la Statale Alemagna delle Dolomiti (Ponte Nelle Alpi - Cortina) perchè è un far west, piuttosto faccio Zoldo - Cibiana o addirittura Agordo - Giau, l'ultima volta che sono andato in moto in estate per scendere c'era talmente tanto casin0 che ho preferito passare dal Friuli (Vajont - Piancavallo - Aviano). Code d'inverno e code d'estate, e l'unico intervento strutturale che ho visto sulla Statale una ridicola rotonda in una località remota sotto Longarone (Fortogna) che crea molte più code di prima visto che è stata fatta al posto di un incrocio dove si immettevano forse 3 auto al giorno (chi c@sso va a Fortogna???). Dove prima si transitava a 70 kmh ora sei costretto a fare la rotonda a 30, il che vuole dire rallentamenti per chilometri e chilometri. Follia.
Morale per quanto mi riguarda continuo ad andare in montagna, ma a piedi e in bici. Per la moto purtroppo se ne riparla a ottobre