Filettatura valvola spurgo freno

[spiedo]

Mi han tornato le forcelle e la pinza che ho fatto lucidare e verniciare....

E' tornata come nuova non fosse che devono aver danneggiato il filetto della valvola di spurgo...

Ora lo strumentino per rifare il filetto ce l' ho ma la domanda è... meglio cambiar pinza?

E' un po' delicata come operazione... olio, spurgo... tenuta...

Che dite?

Grazie

[6galloni]

Mi han tornato le forcelle e la pinza che ho fatto lucidare e verniciare....

E' tornata come nuova non fosse che devono aver danneggiato il filetto della valvola di spurgo...

Ora lo strumentino per rifare il filetto ce l' ho ma la domanda è... meglio cambiar pinza?

E' un po' delicata come operazione... olio, spurgo... tenuta...

Che dite?

Grazie

grandi lavoratori certificati ISO

cmq se rifai il filetto ci metti un elicoide di giusta misura e problemi non ne avrai.......magari fallo fare al vecchio meccanico di conoscenza, non sarà certificato ISO ma certamente sistemerà tutto

[spiedo]

grandi lavoratori certificati ISO

cmq se rifai il filetto ci metti un elicoide di giusta misura e problemi non ne avrai.......magari fallo fare al vecchio meccanico di conoscenza, non sarà certificato ISO ma certamente sistemerà tutto

Infatti... metterci mano io non mi sembra una genialata...
Ho sempre visto con rispetto i freni...

Grazie

[spiedo]

La butto li... pinza alternativa più performante compatibile con gli attacchi.... PM?
SOlo?

Grazie

[6galloni]

La butto li... pinza alternativa più performante compatibile con gli attacchi.... PM?
SOlo?

Grazie

SOLO se aggiorni a libretto neh........sennò già sai in italico territorio che in caso di incidente grave, è la prima cosa che vanno a guardare, e se NON oriGGinale il sistema frenante a fiches depositate ti metti a 90 gradi di fronte ad una vertenza assicurativa

oh poi naturalmente a te non succederà mai e non avrai questo problema

SGRATTTTT

[6galloni]

in merito, e per evitare lunghe e noiose discussioni sul se e sul ma.........

di riporto di seguito normativa e obblighi proprietario del mezzo

Novità nella Legge italiana a partire dal 24 settembre 2010

In breve: la novità consente di sostituire l’impianto frenante originale della motocicletta con uno aftermarket senza incorrere in multe o sanzioni. Per essere in regola basta seguire una semplice procedura ed è sufficiente che la nuova parte sia fornita di omologazione pubblica. La nuova normativa NON si applica ai cinquantini.

Prima dell’attuazione delle modifiche all’articolo 75 del Codice della Strada, infatti, per modificare l’impianto frenante della propria motocicletta bisognava seguire una procedura costosa e complicata, che prevedeva – tra l’altro – una nuova prova di omologazione presso la Motorizzazione Civile. Oltretutto prima era obbligatorio che la casa costruttrice del motoveicolo concedesse il famigerato “nulla osta” per poter sostituire la parte. La nuova legge (del 27 febbraio 2009, con D. attuativo del 10 settembre 2010) cambia radicalmente la situazione, permettendo ai costruttori di impianti frenanti di ottenere un’omologazione autonoma. La responsabilità di validare la parte di ricambio non originale non spetta più quindi alle case costruttrici di motociclette, ma ricade solo sui produttori delle parti. A pensarci bene, non è difficile immaginare perché prima praticamente nessun produttore di motoveicoli s’interessasse a omologare sui propri veicoli una parte prodotta da terzi (che interesse poteva averne?).more

Effetti e… collaterali

I primi effetti di questa modifica alla Legge saranno sicuramente la creazione di nuovi spunti di concorrenza tra i produttori di impianti frenanti e nuove possibili partnership tra questi ultimi e le case produttrici di motociclette. Dal punto di vista della sicurezza si apre una possibilità interessante: se non siamo soddisfatti dal nostro impianto frenante lo possiamo cambiare senza impazzire tra carte e scartoffie.

L’unico dubbio che può restare aperto riguarda “chi” e soprattutto “come” effettuerà la sostituzione della parte sul motoveicolo: non siamo tutti meccanici. Un errore di montaggio, una goccia d’olio, una bolla d’aria nel circuito può significare partire senza freni! Il montaggio della nuova componente va obbligatoriamente eseguito da un installatore qualificato, che possa rilasciare un certificato che ci rende liberi da ogni multa o contestazione.

Come fare?

La parte più difficile del lavoro la faranno i produttori di impianti frenanti aftermarket. Il loro dovere sarà quello di far omologare i componenti realizzati presso il Servizio tecnico del Dipartimento per i Trasporti. In questa fase verranno analizzati i dati, le prestazioni, i materiali e tanti altri parametri delle parti in oggetto. La Direzione generale della Motorizzazione Civile assegnerà poi l’omologazione a quei prodotti che passeranno tutti i test, compresi quelli di qualità e durata. Le parti omologabili non potranno essere singoli pistoncini o pinze o supporti, ma interi impianti frenanti dotati di tutti gli elementi utili. In questo modo sarà possibile tenere sotto controllo l’effettiva funzionalità e prestazione del gruppo di componenti, evitando così potenziali “collage” di pezzi e marche diversi o non compatibili che possono portare a difetti di sistema o di usura pericolosi. Si comprerà tutto il gruppo di componenti, quindi, non il singolo pezzo del freno.

La parte che tocca a noi utenti è quella di acquistare solo componenti dotati di Certificato di Omologazione rilasciato dalla Motorizzazione.

Dobbiamo poi far eseguire l’installazione obbligatoriamente da un installatore in grado di rilasciare un certificato che dobbiamo tenere assieme al libretto di circolazione. ( quindi seLLO fai tu NIET) Gli installatori qualificati devono montare la parte seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite con il nuovo componente omologato.

L’ultima fatica consiste nel recarsi presso un qualsiasi ufficio della Motorizzazione Civile per un semplice collaudo (una prova di frenata) che conclude la procedura.
(OBBLIGATORIO)

La garanzia della moto non decade se si sostituisce una parte nel rispetto di questa procedura, anche se l’avete appena comprata.

[FXSTC]

Mi han tornato le forcelle e la pinza che ho fatto lucidare e verniciare....

E' tornata come nuova non fosse che devono aver danneggiato il filetto della valvola di spurgo...

Ora lo strumentino per rifare il filetto ce l' ho ma la domanda è... meglio cambiar pinza?

E' un po' delicata come operazione... olio, spurgo... tenuta...

Che dite?

Grazie

Dipende da quanto rovinato.
Se tutto il filetto o solo i primi di filetti.
Io gli darei una ripassata con il maschio. Il casino è sapere se metrico, pollici, NPT, gas.............. auguriTribolato

[JammedGeko]

Mi han tornato le forcelle e la pinza che ho fatto lucidare e verniciare....

E' tornata come nuova non fosse che devono aver danneggiato il filetto della valvola di spurgo...

Ora lo strumentino per rifare il filetto ce l' ho ma la domanda è... meglio cambiar pinza?

E' un po' delicata come operazione... olio, spurgo... tenuta...

Che dite?

Grazie

Occhio a riprendere il filetto perchè la vite fa tenuta sul cono al fondo che rischieresti di rovinare con un maschio standard.
Temo anche che l'ipotesi di usare un helicoil non sia fattibile per lo stesso motivo, ma non ho mai verificato.

[6galloni]

Occhio a riprendere il filetto perchè la vite fa tenuta sul cono al fondo che rischieresti di rovinare con un maschio standard.
Temo anche che l'ipotesi di usare un helicoil non sia fattibile per lo stesso motivo, ma non ho mai verificato.

ecco questo NON lo avevo considerato,

allora c'è poco da fare........sostituzione?!?!?

[FXSTC]

ecco questo NON lo avevo considerato,

allora c'è poco da fare........sostituzione?!?!?

Che belli i tread di Spiedo