Rientrare in Italia da Austria, Svizzera o Francia

[Hedonism]

Leggo che per rientrare in Italia da paesi di cui all’elenco C, praticamente tutta Europa, è necessario avere l’esito di un tampone effettuato non prima di 48 ore dal rientro in Italia. Anche se si è vaccinati o guariti.

Domanda, qualcuno sa se alle frontiere cinsono effettivamente i controlli nel versante italiano? Vorrei andare sul grossglockner ma non saprei come fare per il tampone… partirei dall’Italia sabato mattina per rientrare domenica pomeriggio… immagino che il tampone vada fatto in Austria e non il venerdì in Italia anche se avrebbe la validità di 48 ore richiesta…
Ripeto quindi, qualcuno sa o ha visto controlli delle NOSTRE forze dell’ordine in ingresso in Italia (San Candido o sul passo Staller) ma anche sull’Umbrail giù dallo Stelvio se volessi andare invece in Svizzera.

Grazie


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[EmmePi]

Non conosco la disposizione ma, se dice tampone non più "vecchio" di 48 ore, senza specificare altro, credo sia ininfluente dove l'hai fatto e dovrebbe valere anche quello fatto in Italia.
Altrimenti uno che deve "sconfinare" per poche ore non potrebbe rientrare finché non fa un tampone all'estero.

[Britannico]

Dipende da molte cose. Dove vivi, dove vai, quanto stai, un gran casino. In linea di massima comunque il rientro è sempre garantito, al massimo c’è la quarantena.

I valichi come Brogeda (autostrada Milano-Chiasso) sono sorvegliati ma non in modo talebano, comunque in settimana meno per gli spostamenti di lavoro.

Ho sentito dire comunque che molti giustificano ingresso ed uscita con il semplice transito, ad esempio lo svizzero che valica il confine di Como a volta pare inventi che sta andando a St. Moritz e transita solamente dall’Italia. Quindi tu se volessi fare il monello potresti trovare un circuito ipotetico che passa dai paesi e transitare nelle 24 ore senza fermarti.

Ovviamente è da monelli e non si fa! Mi raccomando!

[EmmePi]

Ordinanza del Ministero della Salute, del 14 maggio 2021
[...]
Art. 2
1. Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2 e per le finalita' di cui all'art. 2, comma 3, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, chiunque fa ingresso per una qualsiasi durata nel territorio nazionale da Stati o territori di cui all'elenco C dell'allegato 20 del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ha l'obbligo di presentazione al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare controlli, della certificazione verde Covid-19 rilasciata o riconosciuta ai sensi dell'art. 9, comma 2, lettera c), del decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, da cui risulti di essersi sottoposto nelle quarantotto ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone.
[...]

Ripeto, secondo me è ininfluente il luogo dove hai effettuato il tampone, se rispetti il vincolo temporale delle 48 ore.

Mi sembra una disposizione scritta ad minchi@m ma tant'è...

[Luca.com]

Tornato dall’austria a metà maggio.

A tarvisio non c’era nessuno in entrata in Italia…

[Hedonism]

la cosa buffa è che la Svizzera, per esempio, ti fa entrare se sei vaccinato o con tampone, mentre per rientrare in Italia essere vaccinati al momento non basta...

inoltre... avere un tampone da mostrare dovrebbe implicare che durante la permanenza all'estero non ci si è contagiati... mi risulta però difficile pensare che nell'arco di poche ore (supponiamo un ingresso il sabato pomeriggio e l'uscita la domenica mattina con il tampone fatto 2 (?) ore prima) un tampone possa rilevare qualcosa... così come sarebbe assurdo, alla luce della ratio della norma, prendere per buono il tampone fatto prima di uscire dall'Italia... quindi precedente alla possibile situazione di esposizione...

[Boxerfabio]

il Gross ci sarà anche il prossimo anno...
Capisco che per te è un rituale
Io volevo tornare in Corsica ma fancul. sto in italia

[EmmePi]

la cosa buffa è che la Svizzera, per esempio, ti fa entrare se sei vaccinato o con tampone, mentre per rientrare in Italia essere vaccinati al momento non basta...

inoltre... avere un tampone da mostrare dovrebbe implicare che durante la permanenza all'estero non ci si è contagiati... mi risulta però difficile pensare che nell'arco di poche ore (supponiamo un ingresso il sabato pomeriggio e l'uscita la domenica mattina con il tampone fatto 2 (?) ore prima) un tampone possa rilevare qualcosa... così come sarebbe assurdo, alla luce della ratio della norma, prendere per buono il tampone fatto prima di uscire dall'Italia... quindi precedente alla possibile situazione di esposizione...

Concordo sull'assurdità della norma.
Del resto, l'ho scritto che...

[...]
Mi sembra una disposizione scritta ad minchi@m [...]

Ho smesso di cercare la logica nelle norme tanto tempo fa.
Ti impongono una cosa? Bene, d'accordo o meno, si fa così.
Per la serie "non capisco ma mi adeguo"!
Ma che nessuno si permettesse di inventarsi disposizioni inesistenti.
Se qualcuno ti controllasse (improbabile) al rientro, tu gli fai vedere il referto del tampone fatto (ovunque) entro le 48 ore e passi.

[6galloni]

omissis

Se qualcuno ti controllasse (improbabile) al rientro, tu gli fai vedere il referto del tampone fatto (ovunque) entro le 48 ore e passi.

in alternativa............foto della suocera "incacchiata" e seguente dichiarazione "non ne potevo più di stare a casa", mi sa che vale lo stesso

[EmmePi]

in alternativa............foto della suocera "incacchiata" e seguente dichiarazione "non ne potevo più di stare a casa", mi sa che vale lo stesso

Con la foto della suocera "incacchiata", ti danno direttamente un bike-pass per fare avanti e indietro quante volte ti pare, indipendentemente dal tampone!