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Ancora un fine settimana di meteo favoloso, impossibile non approfittarne! Complici impegni il sabato, opto per un giretto domenicale, per la prima volta si aggrega il compagno di mia "suocera".
L'idea è di fare il Baldo per poi scendere lungo la Gardesana Orientale. Partiamo verso le 10 dal basso vicentino, che come di consueto in questo periodo fino a tarda mattinata è immerso nella nebbia... Fortuna dura poco, verso Verona la nebbia scompare e arrivati in zona Baldo il cielo è limpidissimo e soleggiato!
Procediamo quindi per Affi, seguendo poi per Caprino Veronese. Erano tanti anni che non facevo questa strada, sempre bellissima! Panorama stupendo, asfalto ottimo e curvoni lunghi che invogliano a lasciare andare la moto! Superato Spiazzi, dove si trova il famoso santuario Madonna della Corona, la strada si fa più stretta e impegnativa, in alcuni tratti dopo Passo Cavallo richiede prudenza e attenzione in quanto affaccia su un bel precipizio, ma continua a regalare viste mozzafiato!
Ci fermiamo al Rifugio Graziani a rifocillarsi con ottime taglietelle ai funghi. Bel posto! Consigliato...
Scendiamo quindi in direzione Brentonico e quindi Mori. Arrivati qui, decidiamo di cambiare i nostri programmi e anziché andare verso il Garda proseguiamo in direzione Trento e saliamo poi verso l'altopiano di Folgaria. Causa deviazione, siamo obbligati a lasciare la strada principale per salire verso Guardia, Serrada e quindi Folgaria e Passo Sommo. Bella scoperta! stradina interessante, molto "rurale", ottima alternativa!
Da passo Sommo scendiamo verso Carbonare. Qui, anziché seguire la Valdastico, decidiamo di allungare proseguendo in direzione Lavarone e quindi passo Vezzena. Queste sono strade che ho fatto mille mila volte ma non mi stancano mai! Uno spettacolo, tutto il percorso che va da Carbonare a Lavarono e passo Vezzena, per poi scendere verso Canove/Asiago è una meraviglia... Consigliatissimo!
Arrivati a Canove è chiaro che per scendere verso Vicenza ci sarà traffico... Cerchiamo di evitarlo scendendo in direzione Lusiana anziché percorrere il Costo ed in parte ci riusciamo, ma anche qui di macchine per strada ce ne sono parecchie! Poco male, non abbiamo fretta e scendiamo in tutta calma... Arriviamo quindi a Breganze e poi Due Ville, dove imbocchiamo l'autostrada per rientrare nella "bassa".
Imprevisto di giornata: persa una vite del sissy/portapacchi!
Grazie Good Vibrations!