Ottobrata 2020 - Passo Giau e Dolomiti
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Anche se un pò in ritardo, su delega ufficiale del capogruppo Gabry faccio un piccolo resoconto del giro della scorsa settimana.
Nonostante sia il 31 di ottobre, il meteo favoloso invita a puntare le forche verso le meravigliose Dolomiti! Ritrovo quindi a Castelfranco per poi proseguire verso Nord. Purtroppo, sono un mona, e perso nei miei pensieri punto verso Cittadella anziché Castelfranco… Per fortuna i bro sono magnanimi e mi aspettano poco più avanti… Ma non troppo magnanimi! Infatti quando li raggiungo non mi consentono nemmeno una breve pausa per capire chi c’è e ad ampi gesti mi invitano a proseguire senza fermarmi! Solo a Busche quindi avrò modo di vedere i miei compagni di viaggio per la giornata…
Da Busche saliamo lungo la meravigliosa Valle del Mis, resa ancora più bella dai colori autunnali! Bello anche percorrere le gallerie sgocciolanti, suggestivo! Proseguiamo quindi verso Agordo per poi salire verso Passo Duran. Salendo, tappa ad un alimentari per procurarci i sacri panini per pranzo. In molti decidono di azzannarne uno già in loco, io invece devo ancora capire dove sono e se sono sveglio e opto per un caffè.
Dopo questa breve sosta, via verso il Passo, che passiamo senza nemmeno fare una breve pausa, la strada da fare è tanta. Scendiamo quindi verso Zoldo, per proseguire verso Passo Staulanza. Anche qui, non c’è tempo per nessuna sosta (almeno per me che sono l’ultimo, o quasi, lentone del gruppo!). Scendiamo quindi verso Selva di Cadore dove i serbatoi vuoti obbligano ad una tappa veloce. Avendo fatto il pieno poco prima, ne approfitto per salire in solitaria e con tutta calma verso la meta principale della giornata, Passo Giau! Passo Giau è uno dei miei passi preferiti, ma mai mi era capitato di salire in autunno inoltrato: i colori sono indescrivibili e arrivare in cima con neve a lato della strada è magnifico! Se poi non fa nemmeno freddo, cosa si può chiedere di più?
In cima al passo ci rifocilliamo con i sacri panini, i più temerari ne mangeranno addirittura 3! Il pranzo di conclude con un ottimo strudel offerto da Mirko BikerPD, che Signore…
Ci rimettiamo in marcia e scendiamo verso Cortina, per deviare poi verso Passo Falzarego. Da qui proseguiamo verso Passo Valparola e quindi giù verso San Cassiano, La Villa e Corvara. Da Corvara, saliamo verso Passo Campolongo e scendiamo ad Arabba. Qui cerco di spiegare al nostro sherpa che se vogliamo salire in Marmolada dobbiamo fare Passo Pordoi e poi da Canazei prendere per Passo Fedaia, ma niente, le mie parole si perdono nel vento! Scendiamo invece verso Alleghe e solo ai piedi di Passo Fedaia, lato agordino, Gabry capisce che, a meno di salire e scendere dalla stessa strada, è impossibile salire in Marmolada senza allungare di millemila km il giro…
Tocca desistere e scendere dunque per la valle agordina! Poco male, di km ne abbiamo già fatti parecchi e ci possiamo considerare assolutamente appagati!
Nella discesa il gruppo si sfilaccia un po' ma ci ritroviamo poi tutti a Busche per gli ultimi saluti ed insulti! Da qui scendiamo verso Castelfranco lungo la stessa strada dell’andata. A Castelfranco abbandono il gruppone per proseguire verso Vicenza e quindi tornare a casa lungo la Valdastico. Per concludere la giornata, in autostrada all’altezza di Longare becco un muro di nebbia che complici parabrezza e casco completamente appannati mi fa temere per per la mia sopravvivenza! Fortunatamente, con non poca fatica riesco a raggiungere il casello di Agugliaro e poi casa!
Va beh concludo sto sproloquio con un GRAZIE GABRIELLA! E grazie a tutti i compari, magnifica giornata…
Seguono mappa e foto random.
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Originariamente Scritto da ponzio
So many roads...so little time 
