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Ultimo post per comunicare che ho rivisto le mappe già inserite, rendendole più aderenti alle tappe reali.
Mi scuso per le precedenti, non coerenti con le soste effettuate. Si impara..
L'ultima tappa, partenza Serres ed arrivo a Varese, è stata suddivisa su quattro distinte mappe, perché attualmente google non considera percorribili alcuni passi (Galibier, Iseran e Piccolo San Bernardo) e non rende possibile ricreare la tappa percorsa su un unico itinerario. Grazie a Renato per il suggerimento.
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Perfetto, ho fatto copia e incolla sul mio hard disk.
E' bello sentirsi dire "Ti Amo", ma anche "foffoco" non è da meno
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Ottimo report, ottime foto.
Grazie
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l'anno scorso (estate 2013), partendo dalla liguria ho fatto costa azzurra - camargue - provenza - italia; con varie tappe sulla strada tipo Saint Tropez all'andata e Avignone al ritorno. Appena ho tempo anche io cercherò di pubblicare un piccolo report.
Camargue un posto incredibile, sublime con la ciliegina finale di Saintes Maries de la Mar, che è stata un'inaspettata scoperta.
La seconda volta per me in Francia (in moto) e devo dire che davvero è un Paese stupendo, e per molti versi anche migliore dell'Italia per girare in moto (es. statali all'80% migliori delle autostrade e automobilisti che quasi vanno fuori strada pur di farti passare).
Io odio i francesi ma nei due viaggi che ho fatto, escludendo un'albergatrice a Nizza, non ho trovato conferme a questo mio pregiudizio.
PROUD MEMBER OF I ZINGARATA
Di pregiudizi ne abbiamo spesso tanti e gli stranieri ne hanno su di noi. Fino ad oggi non ho fatto chissà quanti viaggi in moto, ho poco tempo (ho scorrazzato per Francia, Inghilterra, Scozia, Germania, Belgio, Austria, Svizzera (beh, da qui basta poco..), ma quelli che ho fatto sono stati tutti organizzati molto semplicemente, con cartina, documenti, borse ed una idea più o meno vaga dell'itinerario, senza alcuna prenotazione. Un metodo di viaggio che amo ma che mi mette sempre a contatto con la gente che incontro al momento, con la loro lingua, le loro abitudini, strade, alberghi. In questo modo è facile farsi fregare oppure trovare le persone migliori e più disponibili del mondo.
Devo però dire che nel 90% dei casi ho trovato persone stupende, corrette, gentilissime. In alcuni casi mi sono incasinato, rischiando ad esempio di non poter cenare, ma solo perché non conoscevo le abitudini locali, da rispettare. In un caso, a Ullapool, beccai un @azziatone pazzesco dalla sciura del B&B che non avevo avvisato della nostra idea di rientrare a notte fonda..era preoccupatissima ed aveva già allertato la polizia per cercarci..
Confermo poi il rispetto trovato in tutta europa per noi motards, cosa che qui in Italia ci sogniamo.
Insomma, ne vale la pena..
"Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati" "Dove Andiamo?" "Non lo so, ma dobbiamo andare". FXDC 2011