Visualizza Versione Completa : Spessore della cromatura
DOmandona... che spessore ha una cromatura?
In internet ho trovato che è di 3µm ma arriva sino a 1000....
E che vuol dire?
Grazie! :happy3:
paolozen
27-01-2010, 18:39
DOmandona... che spessore ha una cromatura?
In internet ho trovato che è di 3µm ma arriva sino a 1000....
E che vuol dire?
Grazie! :happy3:
Vuol dire che possono decidere lo spessore variando i tempi di immersione o l'intensità delle correnti......
99octane
27-01-2010, 20:00
Poi bisogna vedere come si calcola.
Perche' la cromatura non e' solo cromata (il cromo sul ferro non attacca bene, e sull'alluminio non attacca proprio).
Dunque una cromatura di solito in realta' e' una ramatura rivestita da una nickelatura rivestita da una cromatura.
Bisogna vedere se si intende lo strato complessivo o solo quello di cromo finale.
bigmariohd
27-01-2010, 20:19
Poi bisogna vedere come si calcola.
Perche' la cromatura non e' solo cromata (il cromo sul ferro non attacca bene, e sull'alluminio non attacca proprio).
Dunque una cromatura di solito in realta' e' una ramatura rivestita da una nickelatura rivestita da una cromatura.
Bisogna vedere se si intende lo strato complessivo o solo quello di cromo finale.
Effettivamente si dice impropriamente cromatura ma, come dici tu, è l'insieme dei vari passaggi dei bagni galvanici che alla fine portano all'accrescimento del pezzo "cromato" dovuto alla patina che vi si deposita, ergo lo spessore è quello totale.
99octane
27-01-2010, 21:05
Diciamo comunque che una buona cromatura con scopo non solo estetico, ma funzionale (ossia proteggere il pezzo da ossidazione e abrasione) deve avere uno spessore di ALMENO 100 micron. Almeno.
Particolarmente in un impiego gravoso ed esposto a intemperie, sale e ogni altra cosa il mondo gli butti addosso come una moto.
Grazie a tutti... ma se uno deve calcolare 2 pezzi che entrano uno sull' altro entrambi cromati... che tipo di tolleranze deve dare?
E' sempre un casino :happy4:
Grazie a tutti... ma se uno deve calcolare 2 pezzi che entrano uno sull' altro entrambi cromati... che tipo di tolleranze deve dare?
E' sempre un casino :happy4:
Se i pezzi sono dello stesso materiale semplicemente allarghi il diametro del foro e diminuisci il diametro dell'albero del doppio dello spessore della cromatura.
Esempio:
Foro Ø30 e albero Ø30 in accoppiamento preciso.
il pezzo finito deve essere Ø30 f6 (da -0.02 a -0.033) e il foro Ø30 H7 (da 0 a +0.021)
Quindi considerando un trattamento di cromatura completo di nickelatura di spessore 100 micron (0.1mm) devi diminuire l'albero a Ø29.8 f6 e aumentare il foro a Ø30.2 H7... il tutto in forma teorica in quanto a meno di non trovare un ottimo cromatore lo spessore non sara' mai quello dichiarato :happy7:
Se i materiali sono diversi lo spessore della cromatura potrebbe essere diverso, quindi bisogna tenerne conto...
Se i pezzi sono dello stesso materiale semplicemente allarghi il diametro del foro e diminuisci il diametro dell'albero del doppio dello spessore della cromatura.
Esempio:
Foro Ø30 e albero Ø30 in accoppiamento preciso.
il pezzo finito deve essere Ø30 f6 (da -0.02 a -0.033) e il foro Ø30 H7 (da 0 a +0.021)
Quindi considerando un trattamento di cromatura completo di nickelatura di spessore 100 micron (0.1mm) devi diminuire l'albero a Ø29.8 f6 e aumentare il foro a Ø30.2 H7... il tutto in forma teorica in quanto a meno di non trovare un ottimo cromatore lo spessore non sara' mai quello dichiarato :happy7:
Se i materiali sono diversi lo spessore della cromatura potrebbe essere diverso, quindi bisogna tenerne conto...
Grande!
Grazie 1000 :ok:
nicolo95
28-01-2010, 11:11
Se i due pezzi devono entrare uno dentro l'altro di solito con una certa precisione....
Bisogna cromare i due pezzi , il maschio (quello che entra :happy4:) a spessore quindi lavorarlo di rettifica per portarlo alla tolleranza giusta.
E' praticamente impossibile dare una tolleranza giusta solo con la cromatura.
La cromatura a spessore si usa appunto nei casi in cui per questioni meccaniche non si puo usare inox.........si hanno problemi di ruggine e si vuole rendere piu resistente la superfice.. es. un albero .
Si croma a spessore quindi si rettifica per portare lo stesso alla misura desiderata.
Se la tolleraza è notevole puoi farne a meno.
:happy5:
Di solito si rettificano i particolari che hanno uno "scorrimento". Per un accoppiamento statico basta la sola cromatura, imponendo al cromatore uno spessore "massimo".
Avere qualche centesimo di gioco in piu' su accoppiamenti statici non crea problemi.
D'accordissimo che se l'accoppiamento e' dinamico (e magari con una tenuta pneumatica / idraulica fra i pezzi) la rettifica e' d'obbligo :happy3:
Luca Don't!
28-01-2010, 15:17
Grazie a tutti... ma se uno deve calcolare 2 pezzi che entrano uno sull' altro entrambi cromati... che tipo di tolleranze deve dare?
E' sempre un casino :happy4:
A parte tutti i discorsi tecnici... i due pezzi suppongo che siano cromati solo sulla parte esterna e non anche quella interna quindi tutte le tolleranze "enunciate" sino ad adesso vanno a quel paese!:happy4:
Se sono pezzi di grosse dimensioni ok ma mi semra di capire che non lo sono.
Se il tubo che deve alloggiare al suo interno il secondo non ha un diametro tale da permetterne la lucidatura interna tutti questi discorsi non valgono.
Come tutti ben sapranno quando il pezzo esce dal bagno di cromatura la sua superficie e' molto ruvida e solo dopo la lucidatura (che porta via del materiale) acquista l'aspetto specchiato, ma se rimane grezza all'interno del tubo e l'accoppiamento deve essere preciso nascono dei problemi :happy5:
A parte tutti i discorsi tecnici... i due pezzi suppongo che siano cromati solo sulla parte esterna e non anche quella interna quindi tutte le tolleranze "enunciate" sino ad adesso vanno a quel paese!:happy4:
Se sono pezzi di grosse dimensioni ok ma mi semra di capire che non lo sono.
Se il tubo che deve alloggiare al suo interno il secondo non ha un diametro tale da permetterne la lucidatura interna tutti questi discorsi non valgono.
Come tutti ben sapranno quando il pezzo esce dal bagno di cromatura la sua superficie e' molto ruvida e solo dopo la lucidatura (che porta via del materiale) acquista l'aspetto specchiato, ma se rimane grezza all'interno del tubo e l'accoppiamento deve essere preciso nascono dei problemi :happy5:
Azzo... è vero :happy4:
:ok: Grande LUCA :ok:
Se i pezzi non sono protetti vengono cromati su tutta la superficie, sia interna che esterna (a parte i fori molto piccoli). Di solito i fori dopo la cromatura vengono alesati per riportare il pezzo alla misura desiderata.
Ma questo di solito per particolari in cui la cromatura serve per una questione di resistenza all'usura.
Per la questione "ruvidezza :happy4:" la cromatura esalta la rugosita' di partenza del pezzo. Se fai cromare un pezzo con delle imperfezioni queste risalteranno anche dopo la cromatura. La cosa migliore e' lucidare il pezzo prima e dopo, io ho supposto che i pezzi fossero di dimensioni tale da permettere la lucidatura.
Ovviamente io non faccio abitualmente cromature su pezzi moto :happy7: ma la utilizziamo spesso nei particolari di regolatori di pressione o di valvole di sicurezza... dipende tutto da cosa si vuol far cromare :happy3:
La domanda quindi e' ... che devi cromare?:happy4:
99octane
28-01-2010, 18:18
"Quando moriro', CROMATEMI":happy4::happy4::happy4:
Si', si', lo so, e' vecchia di cinquant'anni. forse anche di piu'... ma la trovo sempre divertente. :all_coholic:
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