PDA

Visualizza Versione Completa : Domanda a chi spesso per lavoro si reca in USA......



ancfaber1
08-01-2010, 16:13
A me e a mio nipote è venuta la voglia di mela:happy7: e abbiamo pensato di acquistare il frutto:happy7:(uno a testa) in USA la prossima volta che ci capitera' di andare ( spero a breve).
La mia domanda è rivolta a coloro che per lavoro si recano negli USA con i loro notebook.
Vorrei sapere se all'atto della partenza, occorre obbligatoriamente oppure e' facoltativo far trascrivere sul passaporto (con specifica di marca e modello) il supporto informatico di cui si e' in possesso.

Grazie per le eventuali infos:happy6::happy6:

MR HARLEY
08-01-2010, 16:18
io sono andato con un netbook..950 grammi di conexion ... niun prublema. solo che ad ogni controllo turistico me lo spogliavano

ancfaber1
08-01-2010, 17:26
Si lo so che romperanno i maroni ad ogni controllo di frontiera, ma a me serve sapere se al rientro in Italia ti chiedono se il notebook del tal tipo e modello e' tuo da prima della partenza dall'italia e se sì, come fai a dimostrarlo.
Infatti, al solo fine di non incorrere in tasse doganali, pensavamo di andare in la con due notebook guasti (ne abbiamo appunto un paio in negozio) che poi sostituiamo con due mele nuove buttando i vecchi.
E' giusto per sapere come funziona una volta che ti presenti alla frontiera italiana.

MR HARLEY
08-01-2010, 17:27
a me non hanno chiesto nulla....

MR HARLEY
08-01-2010, 17:29
ho preso una canon da (italia) 1350 € solo corpo macchina a 650 $ .frontiera buttato tutto, le istruzioni in valigia e garanzia nel portafoglio. niun problema

LucaJeep
08-01-2010, 17:37
Sempre partito con notebook senza che nessuno chiedesse nulla. Poi mi è capitato di tornare con parabrezza, scarichi, sissy bar, centraline, filtri aria aggeggi cromati, ipod, telefonini etc etc. Partiamo in 2 con 2 piccole valigie semivuote e di solito torniamo in 2 con 4 valigie al limite del peso :happy7::happy7:

MR HARLEY
08-01-2010, 18:06
Sempre partito con notebook senza che nessuno chiedesse nulla. Poi mi è capitato di tornare con parabrezza, scarichi, sissy bar, centraline, filtri aria aggeggi cromati, ipod, telefonini etc etc. Partiamo in 2 con 2 piccole valigie semivuote e di solito torniamo in 2 con 4 valigie al limite del peso :happy7::happy7:
telefonini? a me non funzionano anche craccati
alcuni

luamelio
08-01-2010, 18:09
Sempre partito con notebook senza che nessuno chiedesse nulla. Poi mi è capitato di tornare con parabrezza, scarichi, sissy bar, centraline, filtri aria aggeggi cromati, ipod, telefonini etc etc. Partiamo in 2 con 2 piccole valigie semivuote e di solito torniamo in 2 con 4 valigie al limite del peso :happy7::happy7:



...azz... la prossima volta che vai fammi un fischio che vengo con il nonno:happy7:

Il nonno ha una borsetta rarissima fatta di pelle di ca@@o...:happy4:...gli fai una carezza diventa una valigia :happy4::happy4:

LucaJeep
08-01-2010, 18:22
telefonini? a me non funzionano anche craccati
alcuni

In US usano frequenze differenti quindi bisogna fare attenzione e comprare i quad-band, almeno io ho fatto così in 2 casi (Nokia) e funzionano regolarmente anche qui....

ste71
08-01-2010, 18:23
Sempre partito con notebook senza che nessuno chiedesse nulla. Poi mi è capitato di tornare con parabrezza, scarichi, sissy bar, centraline, filtri aria aggeggi cromati, ipod, telefonini etc etc. Partiamo in 2 con 2 piccole valigie semivuote e di solito torniamo in 2 con 4 valigie al limite del peso :happy7::happy7:

:ok::ok::ok:

Se posso permettermi, l'unico errore sta nel partire con notebook: metti i dati che ti servono su una chiavetta, e una volta là ti accatti anche il notebook e ci copi i dati della chiavetta :happy7:

Io ho sempre comprato là anche le valigie per riportare la mercanzia.

Riguardo all'acquisto della "piccola mela" nella "grande mela" (o qualsiasi altra località USA): tutti i portatili possono essere alimentati sia a 110V (es continente americano) che a 220V (Europa), mentre i desktop e gli elettrodomestici in genere no, a meno di una modifica/sostituzione dell'alimentatore (sconsigliabilissima).
C'è però il problema della tastiera: dubito fortissimamente che un Apple Store tenga in negozio un portatile con tastiera italiana. Al max in alcuni stati tipo Texas, Arizona, California, potrà avere qualche modello con la tastiera spagnola, e al confine col Canada orientale con quella francese.
Può però essere ordinata, con un certo anticipo (cioè chiedi un portatile built-to-order). Però se non mi sbaglio l'opzione built-to-order è riservata ai titolari di carta di credito statunitensi (proprio per evitare che un turista con le vostre idee malsane si faccia costruire un portatile specifico per il suo paese). Per cui, se proprio volete avere un portatile identico a quelli italiani, c'è da ingegnarsi un po'. Sostituire la tastiera una volta in Italia costa circa 100 euro. Ovviamente si può sempre usare la tastiera USA, o collegarne una esterna.
Piccola nota: su molti siti di mercatini Apple ci sono spesso portatili in vendita con la tastiera USA :happy4:
Mi risulta che la garanzia (almeno sui portatili) abbia estensione mondiale.

Per la dogana, io starei più che tranquillo (a meno che non ne riportiate qualche decina, tutti belli e scatolati).

Buon viaggio e buona spesa.
:happy5:

LucaJeep
08-01-2010, 18:41
Io ho sempre comprato là anche le valigie per riportare la mercanzia.



eheheheeh, anche noi, infatti ora abbiamo un casino di valigie e borse :happy4::happy4::happy4:

ancfaber1
08-01-2010, 20:03
:ok::ok::ok:

Se posso permettermi, l'unico errore sta nel partire con notebook: metti i dati che ti servono su una chiavetta, e una volta là ti accatti anche il notebook e ci copi i dati della chiavetta :happy7:





No, non e' che mi diverto a portarmi in giro del peso inutile, ma voglio essere sicuro che una volta arrivato in Italia i doganieri non mi obblighino a pagare la dogana e l'IVA sul prodotto che ho acquistato in America (nessuno del servizio dogane sul WC?:vhappy1:).

Ma mi sembra di capire che il rischio di incappare in una simile eventualita' sia abbastanza remoto.

ste71
08-01-2010, 20:20
No, non e' che mi diverto a portarmi in giro del peso inutile, ma voglio essere sicuro che una volta arrivato in Italia i doganieri non mi obblighino a pagare la dogana e l'IVA sul prodotto che ho acquistato in America (nessuno del servizio dogane sul WC?:vhappy1:).

Ma mi sembra di capire che il rischio di incappare in una simile eventualita' sia abbastanza remoto.


Naturalmente il rischio dogana in teoria c'è sempre. E' concessa l'importazione di beni fino ad un certo controvalore (mi pare circa 160 euro), per i quali non devi dichiarare nulla. Oltre tale valore dovresti dichiarare la natura e l'importo dei beni, e pagarci IVA e dazio.

Ovviamente i doganieri lo sanno che quando arriva un volo dagli USA, col dollaro così basso i viaggiatori hanno, chi più chi meno, vestiti, gingilli elettronici o fotografici, etc etc. Ed è abbastanza tollerato. Non è assolutamente tollerata l'importazione a fine di lucro, cioè se ti trovano che so una ventina di iPhone imballati, direi proprio che applicano la legge in maniera rigorosa e forse ci scappa anche un multone.

Io direi di regolarsi con un po' di buonsenso, e come ti hanno già suggerito di mettere da qualche parte al sicuro la documentazione per la garanzia, e non portare gli imballi. Tantissimi viaggiatori in aeroporto hanno un portatile, se si dovessero mettere a controllare la documentazione di tutti non si partirebbe più.

In bocca al lupo e buon divertimento :beer:
:happy5:


PS
il discorso di lasciare a casa il notebook era riferito a Luca con ironia, che peraltro non ha bisogno di consigli su acquisti USA etc etc :ok:

Tramma
08-01-2010, 20:25
Come dice Ste, la tastiera differente vanifica l'interesse per l'acquisto.
Se anche a livello software dovessi riuscire a riprogrammare i tasti -rendendo ad esempio più agevole rintracciare le lettere accentate- un post come questo impieghi 10 minuti a batterlo correttamente.

Tramma

luamelio
08-01-2010, 20:29
insomma diciamo che gli italiani si presentano al Ceck In un pò come

Click>LUI (http://www.youtube.com/watch?v=TRXBV9sleH4)<Click


:happy4::happy4::happy4::happy4:

bell412
08-01-2010, 20:41
A un mio studente in rientro dagli USA hanno fracassato le palle per un note ITALIANO :smashfreakb:!!!!! Confermo la palla della tastiera... ho un Toshiba Satellite x205 sli1 e ogni volta che devo mettere vocali accentate e' un finger in the ass... :happy4:

berry
08-01-2010, 20:56
sono andato 2 volte per adesso tutto bene non mi hanno mai chiesto niente