Visualizza Versione Completa : il navigatore di terra
Oggi pomeriggio ho incontrato una persona che probabilmente alcuni di voi già conoscono.
si chiama Italo Barazzutti, si definisce un navigatore di terra.
Lui e la sua thelma, una goldwing, hanno sulle spalle oltre 300000 chilometri tra Cina Russia iran ecc.ecc.. e nonostante questa ragguardevole cifra tra 20 giorni Italo e Thelma partono.
Se ne vanno a fare un giretto di circa 50000 km...
http://www.italobarazzutti.it/images/cartina.jpg
Parlandoci questo pomeriggio mi ha detto che starà via un anno.... un regalo per il sul 50esimo compleanno.
Mi ha detto di andare sul suo sito e lasciargli un cenno...auguriamogli buona strada...
a presto Italo
www.navigatorediterra.it
p.s. fa tutto senza sponsors, i suoi viaggi li organizza solamente con la vendita dei suoi libri.
corradorombodituono
13-07-2009, 22:27
Italo....:ok::ok:
Big Mustache
13-07-2009, 22:28
...fatto!!:ok:..che gli porti fortuna...
navigatore di terra mi sta bene, ma queste persone che fanno questi "viaggioni" non chiamiamoli motociclisti per favore ........ la moto centra con questa gente come i cavoli a merenda :happy3:
Big Mustache
13-07-2009, 22:40
navigatore di terra mi sta bene, ma queste persone che fanno questi "viaggioni" non chiamiamoli motociclisti per favore ........ la moto centra con questa gente come i cavoli a merenda :happy3:
e come li chiami?
e come li chiami?
quelli che io ce l'ho piu' lungo mi sembra un nome appropriato :happy3:
quelli che io ce l'ho piu' lungo mi sembra un nome appropriato :happy3:
:happy4::happy4:
in effetti è anche alto sui 2 metri :happy3:
navigatore di terra mi sta bene, ma queste persone che fanno questi "viaggioni" non chiamiamoli motociclisti per favore ........ la moto centra con questa gente come i cavoli a merenda :happy3:
SuperMotociclisti???
Un grande MOTOCICLISTA !!!!!!!!!!
futurmedia17
14-07-2009, 11:55
Be se non è motociclista lui
navigatore di terra mi sta bene, ma queste persone che fanno questi "viaggioni" non chiamiamoli motociclisti per favore ........ la moto centra con questa gente come i cavoli a merenda :happy3:
...ma che dici?
l'ho conosciuto alla fiera id Padova e gli ho comprato il DVD
grande lui e anche la sua moto
Cowboymax
14-07-2009, 13:59
navigatore di terra mi sta bene, ma queste persone che fanno questi "viaggioni" non chiamiamoli motociclisti per favore ........ la moto centra con questa gente come i cavoli a merenda :happy3:
:all_coholic::all_coholic::all_coholic:
|Fabius|
14-07-2009, 14:03
E' un gran motociclista senza dubbio. Lo ammiro molto.
navigatore di terra mi sta bene, ma queste persone che fanno questi "viaggioni" non chiamiamoli motociclisti per favore ........ la moto centra con questa gente come i cavoli a merenda :happy3:
infatti...naviganti di terra...:happy4:
piu che altro mi chiedo...ma come fanno a fare i tagliandi e cambio gomme durante dei viaggi cosi lunghi?
Osteria, un figo!! Ma come si fa a prendere 1 anno dal lavoro?!!?
:help:
........ dipende se per voi conta piu' la qualita' o la quantita'.E' innegabile che in questi "megagiri" i protagonisti passano centinaia di ore in sella alla propria moto ma spesso lo fanno in condizioni che poco hanno a che fare col piacere di guida che una moto riesce ad offrire.Secondo me in questi casi siamo di fronte ad esperienze uniche,che portano i protagonisti a conoscersi meglio e a sorpassare a volte i propri limiti.Decine o addirittura centinaia di giorni in viaggio da soli,fra mille pericoli e difficolta', ma con la possibilita' di conoscere popoli diversi, persone uniche e di riscoprire rapporti umani ormai purtroppo scomparsi nella nostra bella Europa.Questi viaggi sono unici per l'esperienza umana ,non certo per l'esperienza motociclistica in se.Vi posto un link di un tipo molto simpatico che sta viaggiando in questi giorni sulla via della seta.Sono parecchie pagine da leggere ma vi faccio un riassuntino: Centinaia e centinaia di Km con una Goldwing lungo strade asfaltate con buche enormi e altrettanti centinaia e centinaia di Km su strade sterrate in mezzo al fango e alla pioggia.Oggi ( dopo circa 15 GG di viaggio) sta guidando una Goldwing con le forcelle completamente scariche di olio perche' ha rotto i paraoli a forza di prendere buche e il cerchio anteriore e' vistosamente ammaccato tanto che la gomma e' perennemente sgonfia.Vogliamo dire che sta provando piacere a guidare la sua moto ?
http://forum.mototurismo.it/showthread.php?t=14928
........ dipende se per voi conta piu' la qualita' o la quantita'.E' innegabile che in questi "megagiri" i protagonisti passano centinaia di ore in sella alla propria moto ma spesso lo fanno in condizioni che poco hanno a che fare col piacere di guida che una moto riesce ad offrire.Secondo me in questi casi siamo di fronte ad esperienze uniche,che portano i protagonisti a conoscersi meglio e a sorpassare a volte i propri limiti.Decine o addirittura centinaia di giorni in viaggio da soli,fra mille pericoli e difficolta', ma con la possibilita' di conoscere popoli diversi, persone uniche e di riscoprire rapporti umani ormai purtroppo scomparsi nella nostra bella Europa.Questi viaggi sono unici per l'esperienza umana ,non certo per l'esperienza motociclistica in se.Vi posto un link di un tipo molto simpatico che sta viaggiando in questi giorni sulla via della seta.Sono parecchie pagine da leggere ma vi faccio un riassuntino: Centinaia e centinaia di Km con una Goldwing lungo strade asfaltate con buche enormi e altrettanti centinaia e centinaia di Km su strade sterrate in mezzo al fango e alla pioggia.Oggi ( dopo circa 15 GG di viaggio) sta guidando una Goldwing con le forcelle completamente scariche di olio perche' ha rotto i paraoli a forza di prendere buche e il cerchio anteriore e' vistosamente ammaccato tanto che la gomma e' perennemente sgonfia.Vogliamo dire che sta provando piacere a guidare la sua moto ?
http://forum.mototurismo.it/showthread.php?t=14928
Io dico di si perchè la sta vivendo
come un bebè al quale devi cambiare il pannolino :happy3:
Io dico di si perchè la sta vivendo
non si discute del fatto che la persona sia viva o morta :tongue3:
Io dico di si perchè la sta vivendo
:ok::ok::ok:
non si discute del fatto che la persona sia viva o morta :tongue3:
quindi per te andare in moto vuol dire che tutto fili liscio
quindi per te andare in moto vuol dire che tutto fili liscio
.... secondo me in una tre giorni sui passi dolomitici c'e' un 99 % di goduria nel guidare una moto e un 1% di goduria dato da altre cosein ( colazioni in hotel,cene al ristorante,chiacchiere con compagni di viaggio ecc. ecc.).In questi viaggi la maggior parte della goduria non e' data dal fatto di guidare una moto..... la moto e' solo un particolare ( non si puo' godere a guidare una moto come la goldwing con le forcelle senza olio e la gomma anteriore sgonfia). Spero di essermi spiegato
PekkioCore
14-07-2009, 14:38
Che lavoro fa?
nicolo95
14-07-2009, 14:45
.... secondo me in una tre giorni sui passi dolomitici c'e' un 99 % di goduria nel guidare una moto e un 1% di goduria dato da altre cosein ( colazioni in hotel,cene al ristorante,chiacchiere con compagni di viaggio ecc. ecc.).In questi viaggi la maggior parte della goduria non e' data dal fatto di guidare una moto..... la moto e' solo un particolare ( non si puo' godere a guidare una moto come la goldwing con le forcelle senza olio e la gomma anteriore sgonfia). Spero di essermi spiegato
Non penso che trovi goduria a guidare cosi, ma un vero motociclista cosa fa :
La lascia li...
Chiama L'ACI..
Aspetta che passi un carro officina della honda...
Apre una bottiglia di jack daniels e aspetta?
Tu che avresti fatto??
:happy5:
P.S. Per me se uno va in giro in moto oltre che andarci al lavoro è un motociclista poi quello che prova è soggettivo. Penso che non esista una regola per cui uno è un motociclista e l'altro no.
:happy5:
.... secondo me in una tre giorni sui passi dolomitici c'e' un 99 % di goduria nel guidare una moto e un 1% di goduria dato da altre cosein ( colazioni in hotel,cene al ristorante,chiacchiere con compagni di viaggio ecc. ecc.).In questi viaggi la maggior parte della goduria non e' data dal fatto di guidare una moto..... la moto e' solo un particolare ( non si puo' godere a guidare una moto come la goldwing con le forcelle senza olio e la gomma anteriore sgonfia). Spero di essermi spiegato
solo un particolare...
Non so a te, a me capita che quando sono in moto anche le piu' squallide strade di periferia o i piu anonimi viottoli di campagna. Diventano inspiegabilmente "affascinanti". Strade che ho fatto centinaia di volte assumono quel quid in piu'.Tutto questo grazie a quel particolare...
solo un particolare...
Non so a te, a me capita che quando sono in moto anche le piu' squallide strade di periferia o i piu anonimi viottoli di campagna. Diventano inspiegabilmente "affascinanti". Strade che ho fatto centinaia di volte assumono quel quid in piu'.Tutto questo grazie a quel particolare...
hai mica un video di QUEL particolare?
hai mica un video di QUEL particolare?
Spetta che non ricordo dove l'ho messo ora scavo un po' (http://www.youtube.com/watch?v=HynJi9XYO-s)
.... secondo me in una tre giorni sui passi dolomitici c'e' un 99 % di goduria nel guidare una moto e un 1% di goduria dato da altre cosein ( colazioni in hotel,cene al ristorante,chiacchiere con compagni di viaggio ecc. ecc.).In questi viaggi la maggior parte della goduria non e' data dal fatto di guidare una moto..... la moto e' solo un particolare ( non si puo' godere a guidare una moto come la goldwing con le forcelle senza olio e la gomma anteriore sgonfia). Spero di essermi spiegato
Dai, lo sai anche tu di aver detto una minkiata. Capita!!
Dai, lo sai anche tu di aver detto una minkiata. Capita!!
... magari non hai capito bene :tongue3:
PaoloOvada
14-07-2009, 17:05
Secondo me essere "motociclisti" non dipende dai km che facciamo, c'è chi gode ad attraversare il mondo in moto, e chi per mille motivi non lo fa, e magari gode altrettanto ad andarci la domenica a messa. Non è una gara a chi ce l'ha più lungo.
........ dipende se per voi conta piu' la qualita' o la quantita'.E' innegabile che in questi "megagiri" i protagonisti passano centinaia di ore in sella alla propria moto ma spesso lo fanno in condizioni che poco hanno a che fare col piacere di guida che una moto riesce ad offrire.Secondo me in questi casi siamo di fronte ad esperienze uniche,che portano i protagonisti a conoscersi meglio e a sorpassare a volte i propri limiti.Decine o addirittura centinaia di giorni in viaggio da soli,fra mille pericoli e difficolta', ma con la possibilita' di conoscere popoli diversi, persone uniche e di riscoprire rapporti umani ormai purtroppo scomparsi nella nostra bella Europa.Questi viaggi sono unici per l'esperienza umana ,non certo per l'esperienza motociclistica in se.Vi posto un link di un tipo molto simpatico che sta viaggiando in questi giorni sulla via della seta.Sono parecchie pagine da leggere ma vi faccio un riassuntino: Centinaia e centinaia di Km con una Goldwing lungo strade asfaltate con buche enormi e altrettanti centinaia e centinaia di Km su strade sterrate in mezzo al fango e alla pioggia.Oggi ( dopo circa 15 GG di viaggio) sta guidando una Goldwing con le forcelle completamente scariche di olio perche' ha rotto i paraoli a forza di prendere buche e il cerchio anteriore e' vistosamente ammaccato tanto che la gomma e' perennemente sgonfia.Vogliamo dire che sta provando piacere a guidare la sua moto ?
http://forum.mototurismo.it/showthread.php?t=14928
secondo te chi si ostina ad andare in giro con dei vecchi pan o showel con la latta dell'olio per i rabbocchi e il fil di ferro per le riparazioni al volo prova piacere di guida????
secondo me si!
il piacere di guidare per mè è il piacere di spostarti su una moto con la quale ti senti in sintonia, vedere luoghi nuovi, senza l'assillo di dover rispettare una tabella di marcia e facendo nuove amicizie durante il percorso. poi si sa, le strade con le buche ci sono pure da noi e ai guasti si cerca di rimediare.
alix1969
14-07-2009, 19:07
Un grande MOTOCICLISTA !!!!!!!!!!.
Ed è anche un gran persona, molto alla mano.
.
Ed è anche un gran persona, molto alla mano.
a scanso di equivoci ..... mai detto il contrario :beer:
buon viaggio,con tanta invidia
ancfaber1
14-07-2009, 21:19
Devo ammettere che certe imprese non mi attirano. Anche perche' contengono una forte dose di pericolosita' (solo il fatto di viaggiare da solo in certi posti ritengo sia un po' da incoscienti, ma nel senso buono della parola ossia del genio e della spericolatezza) ed oltretutto compiute con il mezzo in assoluto meno adatto.
Al di la di queste considerazioni personali e quindi opinabili, penso che quest'uomo sia veramente molto fortunato ad avere il tempo per fare queste cose.
:happy5::happy5:
(negher)
14-07-2009, 21:20
:ok::happy6:
dav.elis
14-07-2009, 22:42
Oh ragazzi... ma volete mettere la fatica di andare con la moto comprata in inghilterra al bar, con il gilet tutto patchato, catena di ordinanza e anfibi anche in agosto, a farsi prendere per il culo dagli amici, bere come una spugna, tirarsi addosso la granita, e poi finire con il dover tornare a casa tardi per poi essere ****iato al mattino dalla moglie con quel mal di testa che ti trapana e la suocera che annuisce?
QUESTO E' ESSERE MOTOCICLISTA....
Devo ammettere che certe imprese non mi attirano. Anche perche' contengono una forte dose di pericolosita' (solo il fatto di viaggiare da solo in certi posti ritengo sia un po' da incoscienti, ma nel senso buono della parola ossia del genio e della spericolatezza) ed oltretutto compiute con il mezzo in assoluto meno adatto.
Al di la di queste considerazioni personali e quindi opinabili, penso che quest'uomo sia veramente molto fortunato ad avere il tempo per fare queste cose.
:happy5::happy5:
boh... visto quello che mi è successo ieri mi chiedo se sia più pericoloso viaggiare in strade polverose in mezzo al nulla che viaggiare in mezzo ad automobilisti senza testa.
Per il tempo che si prende.... vive dei suoi libri....ed è una scelta di vita.
Il tempo ce lo possiamo prendere tutti. dipende da che vita vogliamo fare.
Parlando con Italo vedo che è contento della sua...e questo basta.
ancfaber1
16-07-2009, 09:03
Per il tempo che si prende.... vive dei suoi libri....ed è una scelta di vita.
Il tempo ce lo possiamo prendere tutti. dipende da che vita vogliamo fare.
Parlando con Italo vedo che è contento della sua...e questo basta.
Mah, mica sempre vero. Ha figli?
Mah, mica sempre vero. Ha figli?
no....ma non sarebbe un problema.
Se hai il fuoco che ti fa fare una cosa la fai e basta.
e inoltre ci sono persone che viaggiano pur avendo prole a casa...
ripeto... questione di scelte e se vuoi veramente fare una cosa.
:happy5:
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