Threepercenter
08-12-2008, 13:46
Ho voglia di scrivere qualcosa sulle sensazioni che ho provato sulla mia moto.
C'è un insieme di cose che sono capitate. La mia moto aveva bisogno di un bel remake del motore e non è stato poco il tempo che ci è voluto per fare un bel lavoro.
Luca Pillosio (WWW.HPGarage.it, a Udine, un artista dei motori Harley) e il Magni, che da Milano in Colletta road ha fatto la sua parte, hanno trasformato una vecchia moto in un nuovo animale da combattimento, una vorace mangiatrice di chilometri.
E contemporaneamente io mi sono ammalato e ho rischiato la solita polmonite stagionale. Ok mi capita abbastanza spesso, con il fatto che non mollo mai la moto qualsiasi tempo ci sia, non so cos'è il parabrezza, giro col chiodo o con una belstaffina di cotone cerato anni 70 e ****ate simili.
Ma mentre io mi curavo lei si rigenerava, piano piano, bullone dopo bullone, allo stesso mio ritmo, pastiglia dopo pastiglia, e ore e ore passate con tre maglioni, mezzo tramortito nel letto.
Ma un bel giorno, mentre il sole splendeva là fuori, il Magni mi ha telefonato: "L'ho accesa, ed è partita al primo colpo, la ragazza!"
Se mi avessero fatto una iniezione di adrenalina, di quelle che si fanno quando uno ha uno shock anafilattico, non avrei potuto reagire con più prontezza.
La mia FLHR era pronta, e nello stesso momento che coincideva con la mia rimessa fisica (vabbè quasi).
Ed eccomi là, a cavallo di una moto che quasi non mi sembrava più la mia, abituato come ero alla spigolosa durezza dello Sporty del Depia, che mi aveva prestato la sua per un mesetto.
E' tutto nuovo, la sotto, e c'è qualcosa di nuovo anche esteriormente (una bellissima borsa Wild Hog usata che mi ha venduto Alberto a un ottimo prezzo, e collettori e marmitta finalmente riverniciati con una presunta vernice a 800 gradi: terrà?).
Accendo e parte davvero al primo colpo.
Prima, seconda, terza
Sento qualcosa di diverso ma all'inizio non me ne accorgo appieno, anche se capisco che c'è. E' come una prontezza, uno spunto, una pienezza che la moto prima non aveva.
Senza forzare (sono pur sempre in rodaggio) sento che la coppia arriva prima, e sviluppa molta più potenza. Basta poca manopola per avere la potenza che ottenevo con l'acceleratore quasi tutto aperto.
Arrivo a 100 km/h in un tempo che mi pare brevissimo, ma ci arrivo morbidamente, senza lo scarico violento di potenza al suolo che potrebbe avere una moto da sparo.
Insomma, è sempre lei, ma è come avesse dieci anni in meno, e un bel po' di potenza in più.
Da Udine mi dicono che siamo sui 70 cavalli (dai 44 di serie), essenzialmente grazie a filtro aria performante e marmitta leggermente aperta (due cose che già avevo) ma soprattutto al lavoro sulle testate, riprofilate.
Ma ci sono anche i pistoni nuovi di pacca, bronzine, fasce e raschiaolio che aumentano la compressione, tutti i cuscinetti più importanti sostituiti per diminuire attriti e dispersioni, i getti nuovi (aumentato il getto del massimo da 1,8 a 2,1), le guide valvole nuove che perdevano un po', il cuscinetto della cam, la gabbia a rulli.
Il banco di prova che hanno a HP-Garage, consente di montare il motore sopra e farci su un bel po' di km per capire come va ed effettuare le ultime regolazioni: un vantaggio che pochi revisionatori di motori possono offrire.
Sono su questa moto che mi sembra lei per tante cose, ma in realtà è più fresca e scattante.
Non ha il collo tirato, ma mi pare che davvero abbia tutte le condizioni per fare altri 100 mila km come quelli che ha appena percorso.
A questo punto devo solo trovare qualcuno che lo faccia anche a me, un trattamento del genere...
http://img132.imageshack.us/img132/185/motoborsazy6.th.jpg (http://img132.imageshack.us/my.php?image=motoborsazy6.jpg)
http://img212.imageshack.us/img212/8624/motoborsa2rh9.th.jpg (http://img212.imageshack.us/my.php?image=motoborsa2rh9.jpg)
C'è un insieme di cose che sono capitate. La mia moto aveva bisogno di un bel remake del motore e non è stato poco il tempo che ci è voluto per fare un bel lavoro.
Luca Pillosio (WWW.HPGarage.it, a Udine, un artista dei motori Harley) e il Magni, che da Milano in Colletta road ha fatto la sua parte, hanno trasformato una vecchia moto in un nuovo animale da combattimento, una vorace mangiatrice di chilometri.
E contemporaneamente io mi sono ammalato e ho rischiato la solita polmonite stagionale. Ok mi capita abbastanza spesso, con il fatto che non mollo mai la moto qualsiasi tempo ci sia, non so cos'è il parabrezza, giro col chiodo o con una belstaffina di cotone cerato anni 70 e ****ate simili.
Ma mentre io mi curavo lei si rigenerava, piano piano, bullone dopo bullone, allo stesso mio ritmo, pastiglia dopo pastiglia, e ore e ore passate con tre maglioni, mezzo tramortito nel letto.
Ma un bel giorno, mentre il sole splendeva là fuori, il Magni mi ha telefonato: "L'ho accesa, ed è partita al primo colpo, la ragazza!"
Se mi avessero fatto una iniezione di adrenalina, di quelle che si fanno quando uno ha uno shock anafilattico, non avrei potuto reagire con più prontezza.
La mia FLHR era pronta, e nello stesso momento che coincideva con la mia rimessa fisica (vabbè quasi).
Ed eccomi là, a cavallo di una moto che quasi non mi sembrava più la mia, abituato come ero alla spigolosa durezza dello Sporty del Depia, che mi aveva prestato la sua per un mesetto.
E' tutto nuovo, la sotto, e c'è qualcosa di nuovo anche esteriormente (una bellissima borsa Wild Hog usata che mi ha venduto Alberto a un ottimo prezzo, e collettori e marmitta finalmente riverniciati con una presunta vernice a 800 gradi: terrà?).
Accendo e parte davvero al primo colpo.
Prima, seconda, terza
Sento qualcosa di diverso ma all'inizio non me ne accorgo appieno, anche se capisco che c'è. E' come una prontezza, uno spunto, una pienezza che la moto prima non aveva.
Senza forzare (sono pur sempre in rodaggio) sento che la coppia arriva prima, e sviluppa molta più potenza. Basta poca manopola per avere la potenza che ottenevo con l'acceleratore quasi tutto aperto.
Arrivo a 100 km/h in un tempo che mi pare brevissimo, ma ci arrivo morbidamente, senza lo scarico violento di potenza al suolo che potrebbe avere una moto da sparo.
Insomma, è sempre lei, ma è come avesse dieci anni in meno, e un bel po' di potenza in più.
Da Udine mi dicono che siamo sui 70 cavalli (dai 44 di serie), essenzialmente grazie a filtro aria performante e marmitta leggermente aperta (due cose che già avevo) ma soprattutto al lavoro sulle testate, riprofilate.
Ma ci sono anche i pistoni nuovi di pacca, bronzine, fasce e raschiaolio che aumentano la compressione, tutti i cuscinetti più importanti sostituiti per diminuire attriti e dispersioni, i getti nuovi (aumentato il getto del massimo da 1,8 a 2,1), le guide valvole nuove che perdevano un po', il cuscinetto della cam, la gabbia a rulli.
Il banco di prova che hanno a HP-Garage, consente di montare il motore sopra e farci su un bel po' di km per capire come va ed effettuare le ultime regolazioni: un vantaggio che pochi revisionatori di motori possono offrire.
Sono su questa moto che mi sembra lei per tante cose, ma in realtà è più fresca e scattante.
Non ha il collo tirato, ma mi pare che davvero abbia tutte le condizioni per fare altri 100 mila km come quelli che ha appena percorso.
A questo punto devo solo trovare qualcuno che lo faccia anche a me, un trattamento del genere...
http://img132.imageshack.us/img132/185/motoborsazy6.th.jpg (http://img132.imageshack.us/my.php?image=motoborsazy6.jpg)
http://img212.imageshack.us/img212/8624/motoborsa2rh9.th.jpg (http://img212.imageshack.us/my.php?image=motoborsa2rh9.jpg)