Nico1
27-11-2008, 20:58
Oggi con l'entusiasmo che un bambino prova all'attesa di potere aprire i pacchi di Natale. Mi sono recato dal mio concessionario a ritirare il Road King che è arrivato dopo una lunga attesa.
Dopo il rito della prima consegna, con tanto di spiegazioni e istruzioni per l'uso, sono andato a fare un giretto, temperatura intorno ai 0 gradi e strade ancora umide dal gelo della notte precedente. Fortunatamente il sole stava iniziando a fare il suo lavoro e le strade si stavano iniziando ad asciugare.
La mia prima impressione sulla RK è stato il volume delle vibrazioni al minimo, che sono in grado di farti ballare la vista e le otturazioni del tuo dentista :happy4:
Ma appena partito, tutto finisce e la moto diventa leggera come una bicicletta. La seduta è la più comoda su cui il mio fondo schiena si è mai posato. E' la classica moto per fare centinaia e centinaia di chilometri senza mai fermarsi.
Devo ancora abituarmi alla posizione delle pedane, che essendo avanzate rispetto ad una moto tradizionale, a volte ti fanno appoggiare il piede sinistro sulla leva del bilanciere, azichè sulla pedana stessa che è più avanti.
Sono riuscito a fare una sessantina di chilometri e devo dire che sono davvero contento di come la RK si comporta. Ottima la frizione e anche gli innesti del cambio anche se un pochino rumoroso.
Gi scarichi sono gli originali e devo dire che si fanno sentire, ma credo che trà un po' inizierò a cercare qualche cosa di più appagante per l'orecchio.
Dopo il rito della prima consegna, con tanto di spiegazioni e istruzioni per l'uso, sono andato a fare un giretto, temperatura intorno ai 0 gradi e strade ancora umide dal gelo della notte precedente. Fortunatamente il sole stava iniziando a fare il suo lavoro e le strade si stavano iniziando ad asciugare.
La mia prima impressione sulla RK è stato il volume delle vibrazioni al minimo, che sono in grado di farti ballare la vista e le otturazioni del tuo dentista :happy4:
Ma appena partito, tutto finisce e la moto diventa leggera come una bicicletta. La seduta è la più comoda su cui il mio fondo schiena si è mai posato. E' la classica moto per fare centinaia e centinaia di chilometri senza mai fermarsi.
Devo ancora abituarmi alla posizione delle pedane, che essendo avanzate rispetto ad una moto tradizionale, a volte ti fanno appoggiare il piede sinistro sulla leva del bilanciere, azichè sulla pedana stessa che è più avanti.
Sono riuscito a fare una sessantina di chilometri e devo dire che sono davvero contento di come la RK si comporta. Ottima la frizione e anche gli innesti del cambio anche se un pochino rumoroso.
Gi scarichi sono gli originali e devo dire che si fanno sentire, ma credo che trà un po' inizierò a cercare qualche cosa di più appagante per l'orecchio.