tartuga
18-03-2014, 09:22
Ho avuto la fortuna di visitare un cliente a York (PA) e ho scoperto che esiste uno stabilimento proprio nella stessa città :ok:
Neanche da dire che mi sono ritagliato un paio d’ore per approfittare del factory tour.
All’ingresso della fabbrica si è accolti per la registrazione. Io sono andato presto la mattina e anche senza prenotazione mi hanno fatto entrare subito. Eravamo un gruppo di sole 3 persone.
La signora incaricata della visita fa indossare un paio di occhiali protettivi, lo stemma HD, e una radio con auricolari con la quale ci spiegherà le varie fasi durante il giro.
A York fanno i trike, le softail , le touring e le CVO.
Il giro comincia al reparto stampaggio fender e serbatoi. Le lamiere vengono sagomate con presse e poi rifinite al laser. I serbatoi vengono poi saldati insieme in una seconda stazione.
Si passa poi alla costruzione telai, dove i vari componenti sono montati su una maschera, dove poi i robot fanno tutte le saldature. In caso di difetti un operatore esegue le dovute riparazioni.
A questo punto, telai, serbatoi e fender, entrano su una catena nel reparto di verniciatura, da dove ne escono per iniziare le fasi di montaggio. La signora spiegava che per un serbatoio bicolore con filetti personalizzati occorrono almeno 12 ore di lavoro (qui non si vede niente. solo i pezzi quando entrano grezzi che escono verniciati)
La prima operazione è la punzonatura del telaio. Dopo di che viene montato su un carrello elettrico autoguidato che seguendo le strisce a terra in officina, lo porta in giro per le varie stazioni.
Si comincia con il montaggio del forcellone, assemblaggio del motore, impianto elettrico etc.
La catena di montaggio è uguale per tutti i modelli ad eccezione del trike che a fine catena prende una strada diversa per il montaggio dell’assale posteriore.
Alla fine lo stesso carrello porta la moto in 4 stazioni dove vanno le prove di lancio e funzionamento dei sistemi.
Dopo lo stesso carrello parkeggia le moto su un rack per l’imballaggio finale.
La cosa interessante è che sono state create isole per i visitatori dove su uno schermo proiettano le fasi delle lavorazioni per dare una visione totale delle attività e allo stesso tempo si possono vedere gli operatori in azione
Per montare una moto impiegano pochissimo, penso nel giro di 90 minuti si passi dal telaio nudo alla prova finale. Bellissimo vedere la cura degli operatori nelle fasi preparatorie e finali della vernicatura.
Gentilissima e preparata la signora. Cordiale l’ambiente.
Alla fine è una catena di montaggio, forse un po’ freddina rispetto all impatto emozionale HD in genere, però sicuramente interessante.
Alla fine c’è il museo dove sono presentati qualche modello e alcuni componenti durante le varie fasi di lavorazione, e l'immancabile shop con abbigliamento.
Ah il tutto assolutamente gratuito.
Di seguito vorrei aggiungere qualche foto dal museo (all’interno era evidentemente proibito fare foto) ma nonostante le varie istruzioni non riesco a caricarle :happy4:
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/21/7om2.jpg (https://imageshack.com/i/0l7om2j)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/19/v4kd.jpg (https://imageshack.com/i/0jv4kdj)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/594/wyqk.jpg (https://imageshack.com/i/giwyqkj)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/801/j7mw.jpg (https://imageshack.com/i/m9j7mwj)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/62/87f6.jpg (https://imageshack.com/i/1q87f6j)
Neanche da dire che mi sono ritagliato un paio d’ore per approfittare del factory tour.
All’ingresso della fabbrica si è accolti per la registrazione. Io sono andato presto la mattina e anche senza prenotazione mi hanno fatto entrare subito. Eravamo un gruppo di sole 3 persone.
La signora incaricata della visita fa indossare un paio di occhiali protettivi, lo stemma HD, e una radio con auricolari con la quale ci spiegherà le varie fasi durante il giro.
A York fanno i trike, le softail , le touring e le CVO.
Il giro comincia al reparto stampaggio fender e serbatoi. Le lamiere vengono sagomate con presse e poi rifinite al laser. I serbatoi vengono poi saldati insieme in una seconda stazione.
Si passa poi alla costruzione telai, dove i vari componenti sono montati su una maschera, dove poi i robot fanno tutte le saldature. In caso di difetti un operatore esegue le dovute riparazioni.
A questo punto, telai, serbatoi e fender, entrano su una catena nel reparto di verniciatura, da dove ne escono per iniziare le fasi di montaggio. La signora spiegava che per un serbatoio bicolore con filetti personalizzati occorrono almeno 12 ore di lavoro (qui non si vede niente. solo i pezzi quando entrano grezzi che escono verniciati)
La prima operazione è la punzonatura del telaio. Dopo di che viene montato su un carrello elettrico autoguidato che seguendo le strisce a terra in officina, lo porta in giro per le varie stazioni.
Si comincia con il montaggio del forcellone, assemblaggio del motore, impianto elettrico etc.
La catena di montaggio è uguale per tutti i modelli ad eccezione del trike che a fine catena prende una strada diversa per il montaggio dell’assale posteriore.
Alla fine lo stesso carrello porta la moto in 4 stazioni dove vanno le prove di lancio e funzionamento dei sistemi.
Dopo lo stesso carrello parkeggia le moto su un rack per l’imballaggio finale.
La cosa interessante è che sono state create isole per i visitatori dove su uno schermo proiettano le fasi delle lavorazioni per dare una visione totale delle attività e allo stesso tempo si possono vedere gli operatori in azione
Per montare una moto impiegano pochissimo, penso nel giro di 90 minuti si passi dal telaio nudo alla prova finale. Bellissimo vedere la cura degli operatori nelle fasi preparatorie e finali della vernicatura.
Gentilissima e preparata la signora. Cordiale l’ambiente.
Alla fine è una catena di montaggio, forse un po’ freddina rispetto all impatto emozionale HD in genere, però sicuramente interessante.
Alla fine c’è il museo dove sono presentati qualche modello e alcuni componenti durante le varie fasi di lavorazione, e l'immancabile shop con abbigliamento.
Ah il tutto assolutamente gratuito.
Di seguito vorrei aggiungere qualche foto dal museo (all’interno era evidentemente proibito fare foto) ma nonostante le varie istruzioni non riesco a caricarle :happy4:
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/21/7om2.jpg (https://imageshack.com/i/0l7om2j)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/19/v4kd.jpg (https://imageshack.com/i/0jv4kdj)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/594/wyqk.jpg (https://imageshack.com/i/giwyqkj)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/801/j7mw.jpg (https://imageshack.com/i/m9j7mwj)
http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/62/87f6.jpg (https://imageshack.com/i/1q87f6j)