PDA

Visualizza Versione Completa : Giradischi SOUNDLAB consiglio tecnico



MARONCELLI
27-06-2012, 08:58
Mi rivolgo a chi è tecnico.
Ho trovato un meraviglioso piatto SOUNDLAB usato, ed abituato al digitale, ho dimenticato un pò di nozioni.

Mi sapete dire l'uscita "phono" del piatto come e dove deve essere collegata?
Perchè collegata all'entrata del HiFi "CD" il segnale è debilissimo.

Devo farlo passare per un mixer oppure per un amplificatore?

Mi potere aiutare dandomi qualche nozione/motivazione tecnica?

Grazie infinite
Luca

Momo87s
27-06-2012, 09:03
Ciao, ho avuto il tuo stesso problema ed ho risolto con un piccolo mixer, ma l'amplificatore dovrebbe essere ancora meglio.
Comunque dipende dal tuo impianto, sul mio era l'unica possibilità

sportyerre
27-06-2012, 09:17
La testina del giradischi ha un livello di uscita bassissimo, ci sono due tipi:MM ed MC, la MC è ancora più basso.
L'amplificatore DEVE avere una entrata dedicata, normalmente identificata con PHONO, a volte abbinata ad uno o più switch dove è possibile selezionare MM o MC, l'impedenza d'ingresso e la capacità.
Inoltre l'amplificatore deve operare una equalizzazione RIAA per ri-linearizzare la risposta corretta in fase di registrazione.
Se l'amplificatore non è dotato di tale ingresso, ti devi dotare un un pre-phono.
Ce ne sono diversi in commercio, da poche decine di € a svariate migliaia.
questo è uno dei tanti:
http://www.cambridgeaudio.com/product_reviews.php?PID=29


PS Soundlab produce "roba" da DJ, non propriamente HIFI, macchine fatte per essere maltrattate, non per suonare bene. Non spendere troppo per un pre-phono, per questo giradischi non ne vale la pena

MARONCELLI
27-06-2012, 09:57
La testina del giradischi ha un livello di uscita bassissimo, ci sono due tipi:MM ed MC, la MC è ancora più basso.
L'amplificatore DEVE avere una entrata dedicata, normalmente identificata con PHONO, a volte abbinata ad uno o più switch dove è possibile selezionare MM o MC, l'impedenza d'ingresso e la capacità.
Inoltre l'amplificatore deve operare una equalizzazione RIAA per ri-linearizzare la risposta corretta in fase di registrazione.
Se l'amplificatore non è dotato di tale ingresso, ti devi dotare un un pre-phono.
Ce ne sono diversi in commercio, da poche decine di € a svariate migliaia.
questo è uno dei tanti:
http://www.cambridgeaudio.com/product_reviews.php?PID=29


PS Soundlab produce "roba" da DJ, non propriamente HIFI, macchine fatte per essere maltrattate, non per suonare bene. Non spendere troppo per un pre-phono, per questo giradischi non ne vale la pena

Grazie, capito benissimo!
Siete grandi!
Luca

ludo-van
27-06-2012, 10:11
mi unisco alla discussione perchè recentemente ho avuto un problema simile col pre-amplificatore:
giradischi - cassa : si sentono solo gli alti (immagino perchè i giradischi senza l'equalizzazione fatta a posta lavorano su quelle frequenze li)

giradischi - preamp - cassa : si sende tutto distorto

giradischi - preamp - cassa diversa : si sente bene

qualcuno ha dei suggerimenti? la cassa "diversa" con cui si sente bene era del negozio, e non vorrei cambiare le mie che hanno un ottima qualità del suono.....
come faccio, devo comprare un amplificatore con entrata phono?

grazie...

sportyerre
27-06-2012, 10:40
mi unisco alla discussione perchè recentemente ho avuto un problema simile col pre-amplificatore:
giradischi - cassa : si sentono solo gli alti (immagino perchè i giradischi senza l'equalizzazione fatta a posta lavorano su quelle frequenze li)

giradischi - preamp - cassa : si sende tutto distorto

giradischi - preamp - cassa diversa : si sente bene

qualcuno ha dei suggerimenti? la cassa "diversa" con cui si sente bene era del negozio, e non vorrei cambiare le mie che hanno un ottima qualità del suono.....
come faccio, devo comprare un amplificatore con entrata phono?

grazie...

Qualche indicazione in più aiuterebbe, foto o modelli per esempio

ste71
27-06-2012, 11:03
La testina del giradischi ha un livello di uscita bassissimo, ci sono due tipi:MM ed MC, la MC è ancora più basso.
L'amplificatore DEVE avere una entrata dedicata, normalmente identificata con PHONO, a volte abbinata ad uno o più switch dove è possibile selezionare MM o MC, l'impedenza d'ingresso e la capacità.
Inoltre l'amplificatore deve operare una equalizzazione RIAA per ri-linearizzare la risposta corretta in fase di registrazione.
Se l'amplificatore non è dotato di tale ingresso, ti devi dotare un un pre-phono.
Ce ne sono diversi in commercio, da poche decine di € a svariate migliaia.
questo è uno dei tanti:
http://www.cambridgeaudio.com/product_reviews.php?PID=29



Spiegazione ottima, chiara e completa :ok:




PS Soundlab produce "roba" da DJ, non propriamente HIFI, macchine fatte per essere maltrattate, non per suonare bene. Non spendere troppo per un pre-phono, per questo giradischi non ne vale la pena

Proprio così.
Normalmente gli apparecchi audio indicati come "professionali" dal punto di vista qualitativo (cioè fedele riproduzione della musica contenuta sul supporto) non vanno per niente bene. Sono fatti per suonare forte, per stare accesi per lunghi periodi, per essere smontati, trasportati e rimontati in continuazione, etc etc.

L'alta fedeltà è un'altra cosa.

Oggi che la musica è quasi sempre digitale, in formato compresso, riprodotta da cellulari etc etc, ritagliarsi un po' di tempo per ascoltare qualche bel vinile, è una piacevole esperienza :happy3:

http://img209.imageshack.us/img209/7606/imagevgt.jpg

Les Paul
27-06-2012, 11:41
...
Normalmente gli apparecchi audio indicati come "professionali" dal punto di vista qualitativo (cioè fedele riproduzione della musica contenuta sul supporto) non vanno per niente bene. Sono fatti per suonare forte, per stare accesi per lunghi periodi, per essere smontati, trasportati e rimontati in continuazione, etc etc...

Ciao Stefano. Questo è quello che dicono i cosidetti audiofili.

Però musicisti, produttori, maghi del mixaggio e della masterizzazione, ovvero tutti quelli che creano la musica e i suoni se ne fregano bellamente di tutto ciò e continuano ad usare apparecchi che farebbero impallidire Bebo Moroni o chi per esso.

Non ho mai visto studi di registrazione con apparecchi, che so, della Krell o con cavi da 10mila euro al metro. In altre parole perchè un audifilo rifugge le Genelec, le KRK o le ubique NS10M se è con queste che vengono creati i dischi? :byby:

sportyerre
27-06-2012, 11:52
Ciao Stefano. Questo è quello che dicono i cosidetti audiofili.

Però musicisti, produttori, maghi del mixaggio e della masterizzazione, ovvero tutti quelli che creano la musica e i suoni se ne fregano bellamente di tutto ciò e continuano ad usare apparecchi che farebbero impallidire Bebo Moroni o chi per esso.

Non ho mai visto studi di registrazione con apparecchi, che so, della Krell o con cavi da 10mila euro al metro. In altre parole perchè un audifilo rifugge le Genelec, le KRK o le ubique NS10M se è con queste che vengono creati i dischi? :byby:

Ciao Paolo,
bisogna distinguere le diverse famiglie di "professionali", quelli da DJ normalmente non suonano bene, la trazione diretta e motore molto potente per avere forti accellerazioni non aiutano a diminuire il rumore.
Poi ci sono quelli buoni a prescindere, esempio il technics sl1200 che rimane un riferimento (ma non costa poco)
Poi ci sono i riferimenti da studio, ma quelli costano come un'auto.
Poi ci sono quelli da studio da usare come monitor (ormai è preistoria) che non devono per forza suonare bene ma devo riprodurre in studio le condizioni domestiche medie per poter prevedere quale sarà il risultato acustico con un impianto mediocre.
Poi ci sono quelli che suonano bene, ma non farli toccare a quelli "che mettono le dita sui dischi" per fermarli
http://www.itsrealvaluews.com/public/Images/75/image.jpeg

Les Paul
27-06-2012, 12:16
Ciao Paolo,
bisogna distinguere le diverse famiglie di "professionali", quelli da DJ normalmente non suonano bene...

E' qui caro Lele che non mi convinci, ovvero non mi convincono gli audiofili. E faccio un esempio concreto.

Gli Arcade Fire hanno usato un peculiare processo per registrare Suburbs. Dopo aver effettuato il mixaggio finale e prima della masterizzazione - tutti processi questi fatti, orrore orrore, con apparecchiatura rigorosamente non audiophile! - hanno inciso dei master in vinile e successivamente li hanno riprodotti microfonando il tutto.

Ebbene il suono di tutto ciò è stato elaborato e giudicato usando apparecchiature professionali (giradischi da DJ), proprio quella roba che qui si afferma suonare male.

Quindi la mia domanda è: ma se questa roba suona male perchè i professionisti la usano e ci vincono magari un Grammy? Ovvero chi avrà più orecchio: il produttore di(della) Madonna o un cosidetto audiofilo? :byby:

Aggiungo: ecco dove è stato prparato il disco in questione.

http://media.soundonsound.com/sos/nov10/images/IT_Nov_02.jpg

Anche qui Genelec e NS10M. Cose che nessun audiofilo userebbe. :byby:

Hovel
27-06-2012, 12:36
Bello parlare di giradischi!!!
Ricordo ancora il "lavoretto" da cameriere nel 1990 per comprarmi una coppia di Technics SL1210 con testina Stanton 680,roba che in quel periodo era il top assoluto! Passione che poi con un pizzico di fortuna è diventata lavoro per oltre 10 anni.

Oggi il solo pensiero di mp3,download ed itunes mi rattrista...ok la tecnologia avanza ma non per questo vuol dire che si migliorano le cose...per me si è perso veramente il gusto della ricerca e la gioia di avere qualcosa di materiale da toccare,vedere ed ascoltare! :ok:

sportyerre
27-06-2012, 12:58
E' qui caro Lele che non mi convinci, ovvero non mi convincono gli audiofili. E faccio un esempio concreto.

Gli Arcade Fire hanno usato un peculiare processo per registrare Suburbs. Dopo aver effettuato il mixaggio finale e prima della masterizzazione - tutti processi questi fatti, orrore orrore, con apparecchiatura rigorosamente non audiophile! - hanno inciso dei master in vinile e successivamente li hanno riprodotti microfonando il tutto.

Ebbene il suono di tutto ciò è stato elaborato e giudicato usando apparecchiature professionali (giradischi da DJ), proprio quella roba che qui si afferma suonare male.

Quindi la mia domanda è: ma se questa roba suona male perchè i professionisti la usano e ci vincono magari un Grammy? Ovvero chi avrà più orecchio: il produttore di(della) Madonna o un cosidetto audiofilo? :byby:

Aggiungo: ecco dove è stato prparato il disco in questione.



Anche qui Genelec e NS10M. Cose che nessun audiofilo userebbe. :byby:

Ecco la differenza, per l'audiofilo il processo di mixaggio non ci dovrebbe proprio essere, due microfoni e un registartore a due tracce. punto. :happy4:
Confermo, nel settore audio c'è stata per anni l'invasone degli oggetti inutili; mentre il settore pro vedeva scendere i prezzi, l'hifi perdeva credibilità e clienti: ora è un settore praticamente morto per suicidio.
Ci sono ottimi prodotti utilizzati nel settore pro che possono essere utilizzati nell'hifi, per esempio Behringer ha un grosso catalogo a prezzi appetibili; un'altro esempio è quello dei cavi speciali, buffonate!
Per i giradischi invece rimando scettico, il mio Thorens TD166 con braccio Cyrus e testina Sumiko non si cambia per una trazione diretta
Per quanto riguarda invece l'orecchio del produttore, purtroppo l'orecchio ha un diretto collegamento con il portafogli, la gara del loudness ed il formato compresso per itunes sta uccidendo l'alta fedeltà.
Leggi qui (http://it.wikipedia.org/wiki/Loudness_war)

ste71
27-06-2012, 12:59
Ciao Stefano. Questo è quello che dicono i cosidetti audiofili.

Però musicisti, produttori, maghi del mixaggio e della masterizzazione, ovvero tutti quelli che creano la musica e i suoni se ne fregano bellamente di tutto ciò e continuano ad usare apparecchi che farebbero impallidire Bebo Moroni o chi per esso.

Non ho mai visto studi di registrazione con apparecchi, che so, della Krell o con cavi da 10mila euro al metro. In altre parole perchè un audifilo rifugge le Genelec, le KRK o le ubique NS10M se è con queste che vengono creati i dischi? :byby:

Paolo
questi sono gli strumenti che i professionisti usano (giustamente) per lavorare.
Sei sicuro che per l'ascolto domestico utilizzino le stesse apparecchiature?

Il dubbio che poni è comunque giusto ed una spiegazione soddisfacente al 100% non ce l'ho.
Però tutte le volte che ho fatto un confronto diretto con le due tipologie, non ho avuto alcun dubbio su quale fosse (per me) qualitativamente migliore.

Infine, non sempre l'"audiofilo" rifugge a prescindere da componenti originariamente progettati per l'uso "professionale". Le NS10M che citi sono apprezzate da molti in campo hifi. E ancora di più le LS3/5a - che guarda caso io ho in un altro impianto in casa mia) :happy3:





.....
Poi ci sono quelli che suonano bene, ma non farli toccare a quelli "che mettono le dita sui dischi" per fermarli
http://www.itsrealvaluews.com/public/Images/75/image.jpeg

Ahhhhh l'LP12....
Se non esistesse un prodotto concorrente che suona quasi altrettanto bene, a base rigida, che non necessita di un setup così complicato, che se lo sposti non devi registrarlo nuovamente, che non ha bisogno di super-braccio, super-alimentatore, super-pre etc etc per suonare al massimo, sicuramente tanti anni fa lo avrei preso. Ma poichè in UK fanno anche il P9, ho fatto la mia scelta molto serenamente :happy3:

Les Paul
27-06-2012, 15:32
...Confermo, nel settore audio c'è stata per anni l'invasone degli oggetti inutili; mentre il settore pro vedeva scendere i prezzi, l'hifi perdeva credibilità e clienti: ora è un settore praticamente morto per suicidio...

Sante parole. Sempre più ritengo l' hifi una simil truffa. Per questo ho smesso di leggere the Absolute Sound e sono passato a Sound on Sound.

E sono contento che parli di Loudness war. Proprio su SoS ne leggevo recentemente
http://www.soundonsound.com/sos/mar12/articles/loudness.htm

In questi contesti che senso ha parlare di cavi di alimentazione da xmila euro? :byby:


Paolo
questi sono gli strumenti che i professionisti usano (giustamente) per lavorare.
Sei sicuro che per l'ascolto domestico utilizzino le stesse apparecchiature?

Il dubbio che poni è comunque giusto ed una spiegazione soddisfacente al 100% non ce l'ho.
Però tutte le volte che ho fatto un confronto diretto con le due tipologie, non ho avuto alcun dubbio su quale fosse (per me) qualitativamente migliore.

Prendiamo Madonna, Stefano; Madonna la più grande artista musicale pop vivente. Il suo disco Hard Candy è stato registrato al Sarm 3 di Londra da tale Castellon. E sai come codesto Castellon ha ascoltato le voci (le voci di Madonna)? Con questo:
http://en.audiofanzine.com/utilities/a.provider,m.127051,mod.media,th.normal,s.pictures .jpg

Ora se uno dei maggiori produttori e mixer del mondo (se non lo fosse Madonna avrebbe scelto qualcun altro) ovvero una delle migliori coppie d' orecchie al mondo usa simili apparecchi attraverso, ancora, delle NS10M o delle Quested

http://www.sarmstudios.com/images/s3/s3_deskwide.jpg

non sarà che tanti apparecchi boutique dal costo spropositato non servono a nulla? :byby:

sportyerre
27-06-2012, 15:38
Sante parole. Sempre più ritengo l' hifi una simil truffa. Per questo ho smesso di leggere the Absolute Sound e sono passato a Sound on Sound.

E sono contento che parli di Loudness war. Proprio su SoS ne leggevo recentemente
http://www.soundonsound.com/sos/mar12/articles/loudness.htm

In questi contesti che senso ha parlare di cavi di alimentazione da xmila euro? :byby:



Prendiamo Madonna, Stefano; Madonna la più grande artista musicale pop vivente. Il suo disco Hard Candy è stato registrato al Sarm 3 di Londra da tale Castellon. E sai come codesto Castellon ha ascoltato le voci (le voci di Madonna)? Con questo:
http://en.audiofanzine.com/utilities/a.provider,m.127051,mod.media,th.normal,s.pictures .jpg

Ora se uno dei maggiori produttori e mixer del mondo (se non lo fosse Madonna avrebbe scelto qualcun altro) ovvero una delle migliori coppie d' orecchie al mondo usa simili apparecchi attraverso, ancora, delle NS10M o delle Quested

http://www.sarmstudios.com/images/s3/s3_deskwide.jpg

non sarà che tanti apparecchi boutique dal costo spropositato non servono a nulla? :byby:

Cavi per allodole, finchè ci sono le allodole fanno bene a venderli
Il mio discorso sullo scopo di cotante apparecchiature pro, è confermato dalla foto che tu hai inserito, in mezzo ci sono queste:

http://www.studiomonitor.it/wp-content/uploads/2012/04/yamaha_ns10m.jpg

Che suonano veramente male, il suono originale, potenzialmente di qualtà elevata, viene quasi sempre manomesso per sembrare di qualità nell'impianto mediocre.
E le Yamaha servono a verificarne il risultato, se le monti in casa ti passa la voglia di ascoltare musica.

docelektro
27-06-2012, 16:42
Da sempre con materiale professionale,technics 1200,mixer,ampli e un paio di casse stage accompany. Il suono tanto precisino di molti audiofili lo detesto,è asciutto,quasi ospedaliero. Il giradischi da te postato mi sembra un goccio delicato.
Ah,dimenticavo un bell'equalizzatore con tante bande per ascoltare i vecchi vinili con lo stemma del fascio e le cassette degli anni 80.
ovvio niente cavi speciali,cavi della 380 per le casse (collegando due a due i fili) e comuni spine channon o speakon.
Per la corrente spine shucko o spine blu...industriali. poca spesa tanta durata

HenryP
27-06-2012, 17:37
Ti dò una dritta.................in ffz ..........:ok:

ste71
27-06-2012, 21:46
Sante parole. Sempre più ritengo l' hifi una simil truffa. Per questo ho smesso di leggere the Absolute Sound e sono passato a Sound on Sound.

E sono contento che parli di Loudness war. Proprio su SoS ne leggevo recentemente
http://www.soundonsound.com/sos/mar12/articles/loudness.htm

In questi contesti che senso ha parlare di cavi di alimentazione da xmila euro? :byby:



Prendiamo Madonna, Stefano; Madonna la più grande artista musicale pop vivente. Il suo disco Hard Candy è stato registrato al Sarm 3 di Londra da tale Castellon. E sai come codesto Castellon ha ascoltato le voci (le voci di Madonna)? Con questo:
http://en.audiofanzine.com/utilities/a.provider,m.127051,mod.media,th.normal,s.pictures .jpg

Ora se uno dei maggiori produttori e mixer del mondo (se non lo fosse Madonna avrebbe scelto qualcun altro) ovvero una delle migliori coppie d' orecchie al mondo usa simili apparecchi attraverso, ancora, delle NS10M o delle Quested

http://www.sarmstudios.com/images/s3/s3_deskwide.jpg

non sarà che tanti apparecchi boutique dal costo spropositato non servono a nulla? :byby:

Paolo

condivido buona parte di quello che dici, in particolare i dubbi che esponi sul senso di impianti e componenti dal costo assurdo. Tuttavia non si può negare l'evidenza che impianti diversi (e dal costo diverso) suonano in maniera differente.
Non ho idea di quale sia l'impianto di riferimento del sound engineer di Madonna, riconosco che la maggior parte dei suoi dischi hanno una qualità di incisione ben sopra la media (ammetto di non conoscere gli ultimi lavori, ma album come Ray of Light secondo me sono ottime incisioni).
Il discorso sulle incisioni è complesso. Le case discografiche badano al mercato. Oggi il mercato non è quello di 20 anni fa (anni d'oro dell'hi-fi), dove gli appassionati erano disposti a spendere certe cifre per dischi qualitativamente pregevoli. Oggi l'acquirente medio è il giovinastro più o meno squattrinato che acquista musica digitale soltanto quando proprio è costretto, al prezzo più basso reperibile in rete. Per riprodurla sul lettore mp3, o in auto, o qualcosa di similare. L'HiFi vero e proprio è defunto, i formati alternativi sono stati solo un tentativo di elettroshock mal riuscito.

Gli apparecchi "boutique" non serviranno a nulla, o, guardando da un punto di vista diverso, avranno dei benefici apprezzabili solo dai possessori di udito sopraffino (certamente non io). Ma non si può dire che un impianto da 300 euro suonerà uguale ad uno da 3000 (metto cifre umane tanto per glissare sulle cifre astronomiche dei componenti hi-hend, tanto sappiamo benissimo di cosa stiamo parlando). Se poi valga la pena acquistare l'uno o l'altro, è una valutazione che spetta al potenziale acquirente, esattamente come quando si deve acquistare un Fat Boy o una Shadow, oppure una bottiglia di Sassicaia o un cartone di Tavernello.

Ho tre sistemi diversi in casa, costruiti con calma nel corso degli anni, dal prezzo diverso (assolutamente niente di trascendentale o di "esoterico" come si suole dire nel settore) ma tutti con la medesima impostazione (io adoro il suono di tipo British mentre detesto quello di impostazione filo-americana tipo i Krell che citavi in un precedente intervento). La differenza tra i tre è abissale, non soltanto per chi ha l'orecchio allenato a cogliere certe sottigliezze ma anche per l'ascoltatore occasionale.
Quando passi da queste parti, mi farebbe molto piacere discutere anche di questi argomenti ascoltando qualche bel disco. Alla fine l'unica cosa che conta, a mio avviso, è il piacere che provi nell'ascolto ed il valore che ognuno può attribuire a tale piacere. :happy3:

PS
le riviste del settore? Mai comprate, mai lette. Ho avuto la fortuna di avere due carissimi amici proprietari di un negozio di hi-fi, chiuso pochi anni fa, che mi hanno prestato tantissimi pezzi da ascoltare con calma a casa mia. Tutti i miei giudizi sono basati su quello che ho rilevato con le mie orecchie, non mi sono mai fidato dei giudizi degli altri. Non per scetticismo, ma perché a mio avviso le preferenze personali e le capacità di ascolto variano sensibilmente da persona a persona, e così come non lascerei ordinare ad un gastronomo di gran fama le mie portate al ristorante, allo stesso modo in campo audio preferisco basarmi sui miei gusti piuttosto che su quelli del recensore di turno, che magari è pure sul libro paga di qualche produttore.

:happy5:

Les Paul
28-06-2012, 09:23
Il mio discorso sullo scopo di cotante apparecchiature pro, è confermato dalla foto che tu hai inserito, in mezzo ci sono queste:

http://www.studiomonitor.it/wp-content/uploads/2012/04/yamaha_ns10m.jpg

Che suonano veramente male, il suono originale, potenzialmente di qualtà elevata, viene quasi sempre manomesso per sembrare di qualità nell'impianto mediocre.
E le Yamaha servono a verificarne il risultato, se le monti in casa ti passa la voglia di ascoltare musica.

Io le ho ascoltate in uno studio. Il tizio al banco cambiava il tempo di riverbero (anzi il predelay del riverbero) e sentivi perfettamente quello che stava facendo. Spettacolare! :byby:


...
Non ho idea di quale sia l'impianto di riferimento del sound engineer di Madonna, riconosco che la maggior parte dei suoi dischi hanno una qualità di incisione ben sopra la media (ammetto di non conoscere gli ultimi lavori, ma album come Ray of Light secondo me sono ottime incisioni).
Il discorso sulle incisioni è complesso. Le case discografiche badano al mercato. Oggi il mercato non è quello di 20 anni fa (anni d'oro dell'hi-fi), dove gli appassionati erano disposti a spendere certe cifre per dischi qualitativamente pregevoli. Oggi l'acquirente medio è il giovinastro più o meno squattrinato che acquista musica digitale soltanto quando proprio è costretto, al prezzo più basso reperibile in rete. Per riprodurla sul lettore mp3, o in auto, o qualcosa di similare.....

Ciao Stefano, l' impianto di riferimento è quello che ti ho descritto e che trovi su questa intervista del sempre pregevole SoS
http://www.soundonsound.com/sos/jul08/articles/it_demo.htm

Condivido con te che oggi la stragrande maggioranza delle persone ascolti in maniera casuale la musica. Però la produzione, il mixaggio e la masterizzazione son fatti a livelli parossistici oramai.

Sfogliando una qualsiasi rivista del settore si rimane colpiti dall' immensità di prodotti - sia fisici che virtuali - per il trattamento del suono. Ci sono produttori che abbinano il tal microfono solo con il tal pre sul talaltro compressore. E magari quest' ultimo è un rack fisico con un processore digitale interno che simula il suono analogico di un altro vecchio compressore. Insomma: il delirio.

Grazie per l' invito :kiss: Ma, visti i miei gusti musicali, meglio che fornisca tu il materiale sonoro :wink2:

sportyerre
28-06-2012, 09:27
Grazie per l' invito :kiss: Ma, visti i miei gusti musicali, meglio che fornisca tu il materiale sonoro :wink2:

Acidità che viene esaltatata dalle Yamaha in oggetto!
:happy4:


:happy5:

ludo-van
28-06-2012, 09:55
Qualche indicazione in più aiuterebbe, foto o modelli per esempio
foto non ne ho perchè tornerò a casa solo ad ottobre
il giradischi è un kool sound, non conosco la marca, mel'hanno regalato per rimpiazzzare il mio che aveva 40 anni e con cui non era più possibile ascoltare niente

casse sono della yamaha, questa è una foto trovata in rete. Ci ascolto i CD e la qualità del suono è ottima
http://www.moozek.com/postsfiles/hs50m/hs50m-back.jpg

il preamp non conosco la marca, costava pochissimo (40 euro) ma funzionava (il mio giradischi con preamp e casse di un altra marca funzionava benone)

sportyerre
28-06-2012, 10:08
foto non ne ho perchè tornerò a casa solo ad ottobre
il giradischi è un kool sound, non conosco la marca, mel'hanno regalato per rimpiazzzare il mio che aveva 40 anni e con cui non era più possibile ascoltare niente

casse sono della yamaha, questa è una foto trovata in rete. Ci ascolto i CD e la qualità del suono è ottima
http://www.moozek.com/postsfiles/hs50m/hs50m-back.jpg

il preamp non conosco la marca, costava pochissimo (40 euro) ma funzionava (il mio giradischi con preamp e casse di un altra marca funzionava benone)

Usti! questa una combinazione particolarmente, casse attive, più da PA che HIFI, giradischi da tamarri :happy4: e pre sconosciuto.
Cosa ti devo dire.....un preamplificatore economico io non l'ho mai visto, questa categoria di prodotti è normalmente di fascia elevata.
Forse il problema è li.
L'uso di casse attive comporta l'utilizzo di cavi di segnale lunghi e di qualità elevata, non ci si può risparmiare.
Suppongo che quando hai provato con altre casse, anche quelle siano state attive, altrimenti non suona male, non suona proprio!

ludo-van
28-06-2012, 11:40
Usti! questa una combinazione particolarmente, casse attive, più da PA che HIFI, giradischi da tamarri :happy4: e pre sconosciuto.
Cosa ti devo dire.....un preamplificatore economico io non l'ho mai visto, questa categoria di prodotti è normalmente di fascia elevata.
Forse il problema è li.
L'uso di casse attive comporta l'utilizzo di cavi di segnale lunghi e di qualità elevata, non ci si può risparmiare.
Suppongo che quando hai provato con altre casse, anche quelle siano state attive, altrimenti non suona male, non suona proprio!
hmmm...
capace.... penso che appena possibile andrò in un negozio di hifi e chiederò aiuto ad un esperto portandogli giradischi e casse