L'UOMO NERO
11-04-2006, 15:37
vediamo se lo ricordate:
All'inizio della mitica Coppa Cobram (2o3° FANTOZZI) che moto scortavano il carro funebre http://www.webchapter.it/smiles/happy7.gif
al vincitore una birra offerta appena ci si vede http://www.webchapter.it/smiles/happy3.gif
Ore 17: i dipendenti fan****isti della multinazionale Italpetrolchimicalcementi ingannano il tempo nei modi più disparati, giocando a ping pong, a battaglia navale, col bricolage, in attesa della libera uscita. Allo scoccare dell?ora fatidica, scandita come il lancio di una sonda spaziale, scatta l?esodo di massa. Chiamati in ordine alfabetico via megafono dal ragionier Filini (Gigi Reder), si lanciano a volo d?angelo dalle finestre atterrando sui teloni sostenuti dai colleghi. L?ultimo a gettarsi è Fantozzi ma a reggere i teloni non c?è più nessuno e il risultato è un catastrofico atterraggio sul duro selciato. Paolo Villaggio torna per la terza volta a indossare i panni dell?inossidabile ragionier Ugo Fantozzi, maschera del vittimismo e dello sfruttamento più esasperato, emblema del povero cristo perennemente umiliato e deriso dai potenti. Ritroviamo i personaggi cardine degli episodi precedenti, ad eccezione di Liù Bosisio (sostituita nel ruolo di Pina Fantozzi da Milena Vukotic, ma noi le resteremo fedeli!) e di Anna Mazzamauro/signorina Silvani, che comunque farÃ* ritorno in seguito. Cambio della guardia anche per il main theme, che da questo capitolo fantozziano si consoliderÃ* per sempre nel motivetto da tutti conosciuto, pur se, a nostro modesto avviso, le due song dei precedenti film (raccolte in un richiestissimo 45, ?L?Impiegatango? e soprattutto ?La Ballata Di Fantozzi? - ?Sveglia e caffé, barba e bidet, presto che perdo il tram...?) erano di gran lunga migliori e preferibili allo score di Bongusto/Mascolo. Alla regia Neri Parenti (che aveva esordito l?anno precedente con ?John Travolto... Da Un Insolito Destino?) e lo stesso Paolo Villaggio. Manca la mordacitÃ* perfida di Luciano Salce (e si sente), ma la love story, entrata nell?immaginario collettivo di una generazione (?So? diabbbolico nell?amplessooo!?, ?La signora come lo vuole lo ssss?filatino??), fra Pina e Cecco ci consente ancora di far pace con l?intera pellicola. Siamo negli anni ?80, l?avvento delle emittenti private ha mutato il costume degli italiani e anche il nostro non si sottrae al rito dello zapping, sottoponendo la sua mostruosa famiglia a un tour de force di canali televisivi in un delirio di onnipotenza derivato dall?uso del telecomando. Ma è di notte, quando la famiglia si ritira sconfitta, che Fantozzi mette in atto la sua perversione televisiva. E? l?ora di ?Proibito? e ?Oroscopone Superpornoshow?, spogliarelli di chiattone in lustrini che il nostro osserva con occhi pallati e lingua felpata. Insospettita dagli strani mugolii che giungono dal soggiorno, la signora Pina sorprende il marito abbracciato al televisore che trasmette l?immagine di un prelato. ?Togliti le mutande!? implora l?impiegato, senza accorgersi di aver inavvertitamente cambiato canale, rimediando la solita figura da *****ccia. Per riprendersi dallo stress aziendale, eccolo partire assieme ai colleghi per una indimenticabile settimana bianca a Ortisei. La gita, organizzata dal famigerato Filini, avviene in maggio, quando ormai di neve non ne esiste l?ombra. Fantozzi, turlupinato dal solito ?Gigi Sport? celebrato nei romanzi ma mai su celluloide, si presenta in stazione avvolto in un?aderentissima tuta da sci, con casco integrale, pesantissimi scarponi (che sfonderanno addirittura il pavimento della cuccetta) e sci a spalla usati a mo? di arma impropria. Ammassati come bestie in un vagone letto, nel corso della notte saranno tutti vittime delle flatulenze del viscido Calboni (Giuseppe Anatrelli for the last time, purtroppo; il personaggio passerÃ* successivamente a Riccardo Garrone per poi scomparire ahinoi definitivamente), sofferente della temibile ?ventilatio intestinalis putrens?. A farne le spese è ovviamente Ugo, che accusato dallo stesso geometra playboy di essere il fautore del pestilenziale odore, verrÃ* cacciato fuori dallo scompartimento (?Se ne vada, ragioniere. Se ne eschi!?) senza troppi complimenti. A Ortisei li attende una guida nazialpina con preoccupante accento tedesco (?Italiani, baffi neri e mandolino. Dici cosa, poi fai altra!?) che prende in consegna i malcapitati sottoponendoli ad un logorante programma antistress. Se i colleghi opteranno per un corso di alpinismo con capocordata un Calboni scatenato che sarÃ* la fine di tutti a causa dei suoi ?problemini? intestinali, a Fantozzi tocca una cura dimagrante nella rinomata clinica del professor Birkenmeier. Trattasi in realtÃ* di carcere, dove vengono inflitte terrificanti punizioni corporali a quei pazienti che non osservano il rigidissimo programma alimentare. Anche il nostro, affamato come un lupo, viene sottoposto alla prova delle polpettine di Bavaria. In pratica deve rimanere impassibile a guardare il professore divorare un cabaret di polpette (?Tu guarda e io mangia!?). Alla fine, incapace di resistere al supplizio, si getterÃ* a piene mani sulle polpette, ingozzandosi sotto lo sguardo furente del camice bianco (?Guardie! Porta via, lui mangia!?). Anche la Pina (Milena Vukotic) ci mette del suo per tediare la vita al consorte. Agghindata come una vamp (?E? il mio nuovo profumo: Tempation!?), gli confessa di amare un altro uomo. Da indagini effettuate dallo stesso Fantozzi, ormai sommerso da quintali di pane che occupano ogni centimetro quadro del suo appartamentino, scopriamo trattarsi di Cecco (Diego Abatantuono in strepitosa versione ?terrunciella?), il garzone del fornaio, un orrendo butterato col culo molto basso - e l?alito tipo fogne di Calcutta, of course. Deciso a salvaguardare il proprio matrimonio, il ragioniere in uno slancio di coraggio si reca in panetteria per affrontare il rovinafamiglie. ?Lei mi deve rendere conto?? esordisce, subito interrotto dal garzone: ?Per i conti, rivolgersi a mio zio Antunello!?. Si preannuncia sinistramente l?ennesima umiliazione? ?Ahò, ma tu sei quello con 600.000 lire di debito. Ma che ci farai con tutto quel pane?? gli dice zio Antunello (Ennio Antonelli, e abbiamo detto tutto!). Fantozzi abbozza e Cecco rincara la dose ?Loro non sanno che sei il collezionista di mostri. Fai vedere una foto?. Alla vista della fotografia della Pina e di Mariangela (Plinio Fernando) una risata oceanica sommerge l?uomo che se ne va inseguito dallo spernacchio di Cecco (?Fantozzo... PPRRR!!?). A casa racconterÃ* alla donna tutt?altra versione; dirÃ* che lo ?spasimante?, benché innamorato, ha deciso di rinunciare a lei per non rovinare una famiglia, ignaro che la stessa Pina aveva assistito di nascosto all?intera scena. Indistruttibile sia moralmente che fisicamente, il nostro è pronto ad affrontare stoicamente l?avvento del nuovo Direttore Totale, l?Ing. Gran Mascalzon. di Gran Croc. Visconte Cobram, appassionato oltre ogni limite di ciclismo, tanto da obbligare tutti gli inferiori a coltivare questa disciplina sportiva dopo l?orario di lavoro, effettuando delle sane ?sgambate? di una trentina di chilometri ciascuna. I fisici sgraziati dei dipendenti, da sempre poco avvezzi a praticare sport, subiscono un micidiale contraccolpo. Il giorno dopo l?allegra pedalata (?E allora tutti a Pinerolo!!!?), in sala mensa troviamo un corteo di reduci e mutilati di tutte le guerre. I dipendenti esibiscono stampelle, barelle, casse da morto, ingessature? Fantozzi arranca inginocchiato sopra un carrellino spinto da Filini. Il Visconte, per nulla impietosito, annuncia la prima edizione della Coppa Cobram, alla quale TUTTI devono partecipare. Per evitare la corsa, Fantozzi e Filini decidono di ricorrere a un bieco trucco, fingendosi un dotto luminare telefoneranno al potente per sconsigliare la gara ai due inferiori, in quanto affetti dalla tanto rara quanto immaginaria Sindrome di Menier. Più facile a dirsi che a farsi, naturalmente. Per falsificare la voce Ugo addenta una patata, mette una molletta al naso, un imbuto sulla bocca, si avvolge in uno sciarpone e infila la testa in una conca di rame. Con accento pseudo-svedese bofonchia frasi incomprensibili. E Cobram ovviamente replica con un ?Fantozzi, è lei??. Sgamati in pieno, non rimane che partecipare alla gara che velocemente vede decimati i concorrenti a causa di un insidioso curvone che li fa sbandare e finire ad uno a uno fuori strada. Fantozzi è uno dei pochi rimasti in gara e in prossimitÃ* dell?arrivo ingolla la preziosa bomba che aveva acquistato di contrabbando prima della partenza. Lanciato come un siluro vede sopraggiungere il traguardo, ma ormai preso dallo slancio incontenibile è incapace di rallentare e finirÃ* direttamente con l?infilarsi in un carro funebre. Invitati a bordo della yacht del Duca Conte Barambani (Camillo Milli), Filini e Fantozzi, amichevolmente chiamati ?inferiori? o ?poveracci?, si ritrovano a fare i mozzi senza avere la minima esperienza marinara. Combineranno un disastro dopo l?altro ****ando vele, pittando gomene, giocando al tiro al piattello con Barambani (?Bagherozzi, ma che fa? Segni i punti, tiri i piatti!?). Infine, esasperato dalla strafottenza dei potenti, stanco di essere considerato una *****ccia, Pupaz... Bambocc... Fantozzi, animato dall?odio profondo nei confronti dei superiori, agitando la mano nell?aria scrive nel cielo l?ignobile frase ?Il Megadirettore è uno stronzo!?. Per accertare la mano infame autrice di simile eresia, viene convocato il Gran Consiglio dei Dieci Assenti che sottopone alla prova calligrafica tutti i dipendenti. Una volta scoperto, al cospetto del Megadirettore (Paolo Paoloni), il ragioniere è costretto a ritrattare cancellando la frase e scrivere per punizione ?Fantozzi è uno stronzo!?. Tornato a casa, viene accolto dalle risate di scherno dell?intero condominio. In un moto di orgoglio instaura un discorso a sua difesa: ?Io sono felice, non mi manca niente. Ho un telecomando a 99 canali, una figlia belliss... ehm? e una moglie fedele?. Preso quindi dall?euforia inizia a saltellare giocando a ?campana? e finisce immancabilmente nell?unico tombino aperto. Ultimo episodio che vede il mirabile Anatrelli (we love you, Giuseppe!) nei panni del geometra Calboni, ?Fantozzi Contro Tutti? è tratto dall?omonimo bestseller come lo sarÃ* il successivo ?Fantozzi Subisce Ancora?, quest?ultimo a nostro avviso canto del cigno dell?intera saga (grazie all?indimenticabile ?affaire? della ritrovata Silvani in versione ?single? col freakkettone irsuto e maleodorante Franchino e alla gravidanza di Mariangela ?castigata? da un infoiatissimo Loris Batacchi/Andrea Roncato). E? infatti qui che recitiamo il requiem per l?intera serie, col cuore affranto. Dopo solo il buio del riciclaggio coatto.
Scena culto: tralasciando il ?civile? confronto tra il ragioniere e il fascinoso sciupafemmine Cecco, senz?altro da ricordare è il patetico quanto inutile tentativo dei due sfigatissimi di evitare la gara ciclistica ricorrendo al trucco telefonico. Patata, molletta, sciarpa e conca di rame non bastano a ingannare il temibile Cobram. L?indomani troveranno il solito Calboni esibire una finta ingessatura a entrambe le braccia: ?Eh, puccettoni, io mica sono fesso come voi...?
lowrider75
11-04-2006, 15:48
mi pareva una MOTO GUZZI STORNELLO
L'UOMO NERO
11-04-2006, 15:51
NAIN GUZZI! http://www.webchapter.it/smiles/happy7.gif
L'UOMO NERO
11-04-2006, 15:53
nain morini! http://www.webchapter.it/smiles/happy7.gif
L'UOMO NERO
11-04-2006, 15:57
nain Benelli, cmq ci siete vicini era una famosa marca italiana..... http://www.webchapter.it/smiles/happy7.gif
L'UOMO NERO
11-04-2006, 16:00
noo azz, mi sembra di essere Jerry Scotti al quesito del fagiano http://www.webchapter.it/smiles/happy4.gif
L'UOMO NERO
11-04-2006, 16:06
........cagiva sst 125............ http://www.webchapter.it/smiles/happy2.gif http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif ....niente birra http://www.webchapter.it/smiles/glss1.gif
Scritto da: L'UOMO NERO 11/04/2006Â*17.06
........cagiva sst 125............ http://www.webchapter.it/smiles/happy2.gif http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif ....niente birra http://www.webchapter.it/smiles/glss1.gif
Mamma mia... me la ricordo, quella che prima era HD Cagiva.http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif
http://img110.imageshack.us/img110/9171/small1wl.jpg (http://imageshack.us)
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