TORX
09-11-2005, 14:17
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Cyril Huze ha un motto semplice ma efficace: ?non costruirò mai una motocicletta brutta solo perché qualcuno può comprarla?. E guardando le sue creazioni ci si rende conto di come questo customizer riassuma in sé un grande senso artistico, ed una innata passione per i motori. Nato a Parigi ed affermatosi sin da giovanissimo per il suo spiccato senso estetico in ruoli di art director e copy writer per alcune delle maggiori multinazionali della scena planetaria, come McDonalds o Volkswagen, ha coltivato segretamente la sua passione per tutto ciò che è americano: ?appartengo alla prima generazione di europei che furono realmente influenzati dalla cultura americana, dal Rock?n Roll agli Hot Rod? e naturalmente dalle Harley. L?America ha alimentato i miei sogni, e l?imitazione di quella cultura mi ha permesso di staccarmi dalla cultura dei miei genitori e di formare la mia identitÃ*. Da ragazzo ero ribelle e romantico, mi identificavo con James Dean: era il mio idolo, e la sua ribellione era ciò di cui sentivo il bisogno io. La mia prima visita di una settimana negli Stati Uniti fu per lavoro ma si rivelò emotivamente molto appagante: mi sembrava di essere in un film, tutto ciò di cui avevo letto nei libri o sentito alla radio era lì. Mi sembrava di essere tornato in un posto in cui avevo vissuto da giovane: fu amore a prima vista?.
La vita è troppo breve: così Cyril decise di lasciar perdere tutto il resto e di trasferirsi negli States alla fine degli anni Ottanta. Come molti customizer cominciò modificando la propria motocicletta e quelle dei suoi amici, più per hobby che per lavoro. Ma presto la bellezza delle sue special fece comparire il suo nome nelle manifestazioni più prestigiose, da Daytona a Sturgis: il suo primo cliente, colpito dalla bellezza delle sue moto, gli consegnò un assegno da 200.000 dollari per la realizzazione di tra moto. Immediatamente la sue moto cominciarono ad essere esposte in tutto il mondo.
A metÃ* degli anni Novanta l?intera industria motociclistica ha riconosciuto in lui uno dei migliori customizer della scena mondiale.
Cionostante, sebbene le sue special abbiano un valore che si aggira tra i 40.000 ed i 100.000 dollari, è capitato diverse volte che Cyril si sia rifiutato di costruire una motocicletta dal valore ben maggiore di 100.000 dollari per un committente che non comprendeva la sua arte, mentre invece si è sforzato volentieri di rientrare nei costi, anche sotto i 30.000 dollari, se la richiesta veniva da un vero biker.
Dopo quindici anni di lavoro nella sua sede di Boca Raton, Florida, costruisce moto sempre uniche e dal 1998 realizza anche un catalogo di parti speciali.
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Cyril Huze ha un motto semplice ma efficace: ?non costruirò mai una motocicletta brutta solo perché qualcuno può comprarla?. E guardando le sue creazioni ci si rende conto di come questo customizer riassuma in sé un grande senso artistico, ed una innata passione per i motori. Nato a Parigi ed affermatosi sin da giovanissimo per il suo spiccato senso estetico in ruoli di art director e copy writer per alcune delle maggiori multinazionali della scena planetaria, come McDonalds o Volkswagen, ha coltivato segretamente la sua passione per tutto ciò che è americano: ?appartengo alla prima generazione di europei che furono realmente influenzati dalla cultura americana, dal Rock?n Roll agli Hot Rod? e naturalmente dalle Harley. L?America ha alimentato i miei sogni, e l?imitazione di quella cultura mi ha permesso di staccarmi dalla cultura dei miei genitori e di formare la mia identitÃ*. Da ragazzo ero ribelle e romantico, mi identificavo con James Dean: era il mio idolo, e la sua ribellione era ciò di cui sentivo il bisogno io. La mia prima visita di una settimana negli Stati Uniti fu per lavoro ma si rivelò emotivamente molto appagante: mi sembrava di essere in un film, tutto ciò di cui avevo letto nei libri o sentito alla radio era lì. Mi sembrava di essere tornato in un posto in cui avevo vissuto da giovane: fu amore a prima vista?.
La vita è troppo breve: così Cyril decise di lasciar perdere tutto il resto e di trasferirsi negli States alla fine degli anni Ottanta. Come molti customizer cominciò modificando la propria motocicletta e quelle dei suoi amici, più per hobby che per lavoro. Ma presto la bellezza delle sue special fece comparire il suo nome nelle manifestazioni più prestigiose, da Daytona a Sturgis: il suo primo cliente, colpito dalla bellezza delle sue moto, gli consegnò un assegno da 200.000 dollari per la realizzazione di tra moto. Immediatamente la sue moto cominciarono ad essere esposte in tutto il mondo.
A metÃ* degli anni Novanta l?intera industria motociclistica ha riconosciuto in lui uno dei migliori customizer della scena mondiale.
Cionostante, sebbene le sue special abbiano un valore che si aggira tra i 40.000 ed i 100.000 dollari, è capitato diverse volte che Cyril si sia rifiutato di costruire una motocicletta dal valore ben maggiore di 100.000 dollari per un committente che non comprendeva la sua arte, mentre invece si è sforzato volentieri di rientrare nei costi, anche sotto i 30.000 dollari, se la richiesta veniva da un vero biker.
Dopo quindici anni di lavoro nella sua sede di Boca Raton, Florida, costruisce moto sempre uniche e dal 1998 realizza anche un catalogo di parti speciali.