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Visualizza Versione Completa : Motoalpinismo - Chi lo fa? Com'è?



ducktack
28-11-2015, 23:25
Ciao.
Stamattina mi sono svegliato con la voglia di andare per sentieri di montagna in moto.
Non che ci stia pensando seriamente, però è una cosa che mi piacerebbe provare, magari in primavera.
Per evitare di sporcare tutta la GoldWing :happy4: però dovrei prenderne un'altra, magari un po' più maneggevole.
Volendo iniziare senza troppe pretese, che moto sarebbe consigliabile? Cilindrata?
Oggi sono andato a vedere la Beta Alp, ma forse un trial puro sarebbe meglio, tanto ho il furgone per portarla in giro, mica ci devo viaggiare.
Magari esistono delle scuole o dei noleggi.
Ma poi, è legale andare in moto nei boschi?
Boh!

:happy5:

Griso
29-11-2015, 07:02
Forse è la cosa più bella che ho fatto da quando vado in moto.
Paradossalmente la stagione migliore per me è autunno inverno, tassellare un manto di neve vergine è impagabile.
Sconsiglio l'Alp perché non è nè carne ne pesce.
Un bel trial specialistico 2 tempi anche non recentissimo, ti garantisce facilità e maneggevolezza.
Io sono partito con una Sherco 300 del 2009, non ho mai nemmeno sfiorato i limiti della moto. :happy3:
Prima di fare del mulatrial peró ti devi fare un po' di rudimenti in una "zona".
Per il trial devi cancellare tutto quello che pensavi di sapere sull' andare in moto in fuoristrada.
Acquisiti i rudimenti basilari, è semplicemente meraviglioso.
Cedo la parola a Ste che saprà illuminati il cammino come una stella cometa. :happy4:

ste71
29-11-2015, 07:09
Presente. Partito come motoalpinista, ora decisamente più sbilanciato verso il trial. Che poi sono due facce della stessa moneta.

Partiamo dal fondo: no, in generale NON è legale, salvo su aree o percorsi autorizzati (rari) o in manifestazioni ufficiali e non competitive come le mulatrial.
In realtà la questione è molto controversa in quanto le normative a carattere nazionale sono disallineate da quelle locali, e molto spesso un verbale può essere contestato facendo ricorso. Al di fuori di un sentiero o in un parco o area protetta invece sei sempre sanzionabile senza possibilità di appello.

La scelta della moto è estremamente dipendente dai percorsi che intendi fare. Se hai una compagnia con cui uscire, la risposta è facile: uguale a loro! Non come marca ma come genere. Onestamente se non hai la compagnia con cui uscire, a mio avviso è difficile far sbocciare questa passione. Prima di tutto occorre qualcuno con un minimo di esperienza che ti dia i primi consigli di tecnica di guida, e che conosca anche i percorsi su cui potersi muovere. E poi per la sicurezza.... L'imprevisto, anche banale, è sempre in agguato.

Se i percorsi che ti interessano sono facili sentieri, la Alp va benissimo. Ci sono 2 versioni, la 350 è una dual che può essere usata anche su strada senza alcun problema, la 200 è una via di mezzo tra enduro e trial. Sono mezzi semplici, robusti, e pesanti rispetto alle moto più specifiche.

Ci sono poi delle piccole enduro, ognuna con caratteristiche diverse. In ordine di orientamento a percorsi "estremi": Beta X-trainer, KTM Freeride, Scorpa T-ride.
Tutte queste sono moto dalla struttura "tradizionale", cioè con sella.

Dopo di queste si passa alle moto da trial, che sono mezzi derivati dalle competizioni (ma targati), inutilizzabili su asfalto, leggerissimi, senza sella, che consentono di percorrere sentieri durissimi e oltrepassare ostacoli impensabili. Ma richiedono più tecnica ed esperienza. Prendere un trial senza nessuno che ti possa insegnare a guidarlo, sono soldi buttati via.

La cilindrata più comune è 250-300, 2t oppure 4t. Ognuna ha vantaggi e svantaggi.

Non esistono scuole di motoalpinismo che io sappia, ma solo di trial. E sono quasi tutte nel nord Italia. Le stesse scuole normalmente hanno anche moto da noleggiare.

Io anche per cominciare consiglio assolutamente un vecchio trial, sempre ammesso di avere qualcuno che possa insegnare i primi rudimenti della tecnica. Con poche "lezioni" sei subito in grado di percorrere la maggior parte dei sentieri.

Per qualsiasi dubbio o domanda chiedi pure.

Mr.Eight
29-11-2015, 08:44
discordo solamente in un punto con griso in quanto piuttosto di un 2T trial prenderei un 4T trial (montesa o beta) che vanno meglio per i percorsi/gite in montagna e forse meno come trial puro

motore più docile

provai il primo montesa 4t (all epoca avevo una beta rev3 270 2t)
come ciclistica mi sembrava meglio il montesa (il beta è come un carroarmato, le "zone" con ostacoli le potevi passare per sfondamento :talk1: )

se vuoi un avantreno da paura, nel senso di leggerissimo, e manovrabile con il pensiero, il gas-gas è incomparabile...
ti prendi il 300 Adam Raga, depositi il testamento :happy4: , metti la 3 accelleri tutto e stacchi la frizione: puoi scalare il monte bianco :happy7:

Griso
29-11-2015, 09:27
Ho provato un beta 4t solo una volta, rispetto alla mia Sherco mi sembrava di portare un Ducato. :happy4:
Facendo Mulatrial, ti trovi spesso in situazioni da zona, con la mia biciclettina ne uscivo agevolmente. È vero, è meno stabile in velocità e l'avantreno galleggia un po', ma molto meno impegnativa e faticosa.
Considera che noi facevamo uscite piuttosto lunghe e fisicamente, almeno per me, risultavano piuttosto impegnative.

ducktack
29-11-2015, 11:30
Grazie ragazzi!!!
Mi avete orientato perfettamente.
Ora mi spiego anche perché in montagna dove vado io vedo solo moto da trial senza targa :happy7: che vanno in giro per i sentieri, ma anche per strada; non saranno nemmeno immatricolate, visto che non hanno nemmeno le luci.
Provo a cercare una scuola in modo che possa meglio acquisire i primi rudimenti e magari trovare un gruppo a cui aggregarmi.
Vi faccio sapere come va a finire.

:happy5:

Mr.Eight
29-11-2015, 11:57
@griso

guarda qua che bel iveco daily :happy7:


https://youtu.be/-J5TYfSbs0A

Mr.Eight
29-11-2015, 12:01
comunque una decina d anni fa o poco meno, andai a vedere una prova del mondiale trial in friuli :eyes:

toni bou pazzo scatenato :sudor:

lampkin gran classe :happy6:

ste71
29-11-2015, 13:48
Girare con una moto non immatricolata e conseguentemente non assicurata, a mio avviso è una pessima idea. Ti espongo un caso limite, ma che non è così irrealizzabile. Mentre stai salendo su un sentiero ti scontri con una bici da discesa che sta scendendo giù e il suo conducente si fa male..... Come va a finire? :sudor:

Praticamente nessuno mette la targa sulla moto da trial. È ovviamente fuorilegge, ma alla prima caduta quasi sicuramente la perderesti. Molti la fissano sullo zainetto, in modo che sia sempre visibile. Il fatto che siano stati tolti fanali e frecce non vuol dire che la moto non sia immatricolata.

2t e 4t hanno ciascuno i suoi pregi e difetti. Il 4t ha avuto meno sviluppo perché il mercato si è orientato più sul 2t. In pratica sono rimasti solo Beta (che però vende quasi tutti 2t) e Montesa/Honda che fa solo 4t.
Un 4t è qualche kg più pesante ma percepito nella guida sembrano un po' di più. Cambia molto il modo di guidarli, il 4t sembra più pigro e bisogna anticipare il gas. Inoltre ha molto freno motore: chiudere il gas appena passato un ostacolo ha lo stesso effetto di frenare con la ruota posteriore e rischi di rimanere lì. Bisogna parzializzare la chiusura, o ritardarla.
Un 2t è più pronto ma anche più cattivo e brusco. In particolare i 300 tanto in voga oggi, sono gli stessi motori che con pochissimi ritocchi vengono usati dai piloti del mondiale per saltare da fermi su ostacoli spaventosi.
Direi che non esiste un ostacolo che possa essere fatto dai 2t ma non dai 4t.... È solo il pilota a fare la differenza. Poi che ciascuno si possa trovare meglio con l'uno o con l'altro è normale. Io alla lunga consiglio decisamente il 2t.

Moto diverse, sempre da trial, hanno caratteristiche diverse. Gasgas è da sempre una delle più reattive, e con un motore esagerato. Sherco è forse più agile, molto leggera come sensazione di guida (ma sulla bilancia non è leggerissima) ed ha un motore dolcissimo. Beta un buon compromesso tra motore, leggerezza e reattività, come equilibrio generale è quella che a me piace di più. Ma rispetto alle altre sembra la più grossolana e la meno curata. Ossa è una moto ancora più particolare, costruttivamente per me è la migliore di tutte. È stabilissima ma meno agile nello stretto. È la più leggera ma per via della geometria nella guida sembra più pesante delle altre. Ha un motore 2t a iniezione che ha la prontezza di un 2t ma con un allungo superiore pur senza la cattiveria delle concorrenti, e la trazione e regolarità del 4t. Per motoalpinismo per me è la moto migliore. Al momento però Ossa ha cessato la produzione ed il prezzo degli usati è crollato causa incertezze su disponibilità ricambi in futuro.
Montesa non l'ho mai guidata.
Tutte queste differenze le percepisci solo con un po' di esperienza, per cominciare a capire la tecnica di guida e come spostare il proprio peso che è fondamentale per far andare la moto oltre gli ostacoli anche i più banali, l'una più o meno vale l'altra.

rospo
29-11-2015, 13:54
io presi la alp 200 proprio perche' non era ne' carne ne' pesce ....
permette di non avere un furgone, fare dei trasferimenti abbastanza comodamente
e poi divertirsi in sentieri ragionevoli mica estremi eh :sudor:
:byby:

gas guzzler
29-11-2015, 15:28
Seguo molto interessato anche io!:ok:

ste71
29-11-2015, 18:48
Una cosa che non è ancora emersa in questa discussione è che il motoalpinismo in generale presuppone un approccio diverso alla guida in fuoristrada rispetto ad esempio all'enduro.
Il piacere dell'uscita, anche se i percorsi al limite possono essere gli stessi, non sta nell'adrenalina della velocità o del sentirsi strappare via le braccia ad ogni sgasata, ma nell'apprezzare una escursione all'aria aperta lasciando meno tracce possibile del proprio passaggio. Anche per questo normalmente in ambito motoalpinistico si utilizzano moto leggere, di scarsa potenza, e con pneumatici dalla tassellatura fitta.
Questo mix costringe ad oltrepassare ostacoli e rampe non grazie alla potenza, alla velocità, e a sospensioni che copiano tutto, ma con una guida sempre in aderenza e giocando sugli spostamenti di peso.
Per questo la pratica del motoalpinismo è un po' meno invasiva e spesso più tollerata dagli organi di controllo, ma anche da contadini, allevatori e montanari in genere.

rospo
29-11-2015, 18:56
@ ste

molto condivisibile :ok:

in questa ottica la freeride e' molto interessante,
incognita dell'autonomia a parte :sudor:

http://www.ktm.com/it/e-ride/freeride-e-xc1/

rospo
29-11-2015, 19:14
con la piccola alp, nel 2002, sono andato a pantelleria
guidando meta' del tempo seduto e meta' in piedi :vhappy3:
l'anno dopo, con la vespa 50, e' stato come viaggiare in electra, al contronto ... :happy3:

pignone piccolo, al ritorno ho sbiellato ... :sad:

http://s22.postimg.org/jbkntlzkh/KIF_0468.jpg

http://s1.postimg.org/6j97mvjj3/KIF_0963_3.jpg

http://s22.postimg.org/t7qc6zuq9/KIF_1000_3.jpg

Jameson
29-11-2015, 19:15
Io ho sempre avuto la moto da trial in garage e mi sono sempre divertito...con gli anni pero' non azzardo piu passaggi ''difficili" e mi trovo a fare del semplice e gratificante motolalpinismo per i boschi....cambiando le mie esigenze ho anche cambiato moto che per me deve essere 4t perché non voglio piu avere la menata di farmi la miscela ed avere l avviamento elettrico, perché se ti si spegne su una rampa o in mezzo ad un guado....così ho comprato una beta alp200 , ho sostituito la gomma da trial originale e ho messo una trialera..vado negli stessi posti, cioè ovunque, in cui andavo con la mia beta rev3 da trial...moto comoda e sicura, l'unico limite e' che non ha motore ( veramente fiacco) pero' fa tutto quello che deve.
Adesso e' uscita la nuova montesa da motolapinismo,con un bel motore, peccato che non ha l avviamento elettrico altrimenti ci avrei fatto un pensiero....

Maino89
29-11-2015, 21:37
io ho il ktm 300 2t per fare enduro, ci puoi fare di tutto ma devi avere un po di manico perchè potrebbe risultare indomabile

ducktack
30-11-2015, 02:19
io presi la alp 200 proprio perche' non era ne' carne ne' pesce ....
permette di non avere un furgone, fare dei trasferimenti abbastanza comodamente
e poi divertirsi in sentieri ragionevoli mica estremi eh :sudor:
:byby:


con la piccola alp, nel 2002, sono andato a pantelleria
guidando meta' del tempo seduto e meta' in piedi :vhappy3:
l'anno dopo, con la vespa 50, e' stato come viaggiare in electra, al contronto ... :happy3:

pignone piccolo, al ritorno ho sbiellato ... :sad:

http://s22.postimg.org/jbkntlzkh/KIF_0468.jpg

http://s1.postimg.org/6j97mvjj3/KIF_0963_3.jpg

http://s22.postimg.org/t7qc6zuq9/KIF_1000_3.jpg

Rospo, ti prego, raccontaci di cosa passa per la testa di uno che da Vicenza va a Pantelleria con una moto da moto alpinismo e poi, non contento, con una vespa 50?
Sei masochista, ammettilo.
Dillo che ti piace anche essere picchiato. :happy3:

:happy5:

ste71
30-11-2015, 07:00
.

ste71
30-11-2015, 07:02
@maino
io ho il ktm 300 2t per fare enduro, ci puoi fare di tutto ma devi avere un po di manico perchè potrebbe risultare indomabile


Ho anche un enduro 500 4t.... A parte che non sarei capace di percorrere gli stessi sentieri, ma lo spirito delle uscite con l'enduro di solito è completamente diverso. Non dico che non si possa praticare motoalpinismo con una moto potente, pesante (rispetto ai 65-70 kg di un trial) e con ruote artigliate per far presa ovunque.... solo che ha delle caratteristiche intrinseche che fanno un po' a pugni con la filosofia motoalpinistica. Che non necessariamente è da vecchi rimbambiti non più capaci di domare una enduro che reagisce come un mustang ad ogni colpo di gas.
Una mezza giornata di motoalpinismo "vero" su percorsi tosti, anche a bassissima velocità, fisicamente ti distrugge. Anzi più vai piano, più la tecnica emerge. Perché gli ostacoli non li passi più grazie alla rincorsa, ma alla corretta distribuzione dei pesi, alla spinta di gambe o all'alleggerimento nel momento giusto, e ai tasselli fitti e morbidi che fanno presa sul terreno, come una pinza che si chiude, solo nell'istante in cui scarichi tutta la spinta sulla ruota. E solo in questo momento si può dare gas. Con la ruota non caricata, questa gira a vuoto, resti lì, e fai un danno sul sentiero.
Soddisfazione è anche tornare a casa senza non avere spostato neanche un sasso, o senza avere lasciato nessuna sgommata.

sportyerre
30-11-2015, 08:23
Ho avuto una Alp 200 per alcuni anni e la usavo "per sentieri" nell'entroterra gardesano.
Quoto, motore veramente moscio ma molto tollerante.
Avevo montato un pignone più piccolo, non ricordo se con uno o due denti in meno per poterla usare con il motore al minimo in prima a passo d'uomo.
Praticamente un diesel di altri tempi.
Una moto facilissima e divertentissima per i dilettanti del tassello ed utilizzabile anche su strada.
Poi hanno messo divieti ovunque e l'ho sostituita con un quad che "forse" può circolare, o almeno se ne può discutere con la polizia urbana.
Motore Suzuki, semplice e con poca manutenzione, consumi bassissimi.
L'avviamento a pedale ostico ed inutile come in tutti i mono Suzuki

sportyerre
30-11-2015, 08:28
Corsi di trial e motoalpinismo, li fanno da parecchi anni

http://www.scuolatrialmtbvalsesia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=14&Itemid=28

gas guzzler
30-11-2015, 14:27
Condivido la "filosofia" del motoalpinismo, ed è per questo che vorrei avvicinarmici anche con le due ruote:
Quando mi ingrippai forte coi quad, quasi quindici anni fa, lo feci con degli sportivi a due ruote motrici ed assale rigido, votati alla velocità e ai deraponi interminabili su sterrato... Poi, proprio perché in compagnia c'erano i soliti deficienti che non rispettavano terreni e contadini, e ad ogni motocavalcata c'era qualcuno che rientrava in ambulanza, ho smesso di uscirci e mi son dato agli utility: velocità ridottissima, molta più tecnica, passaggi obbligati su mulattiere impervie, neve, fango, verricelli, e tanta fatica fisica! :ok:

gas guzzler
30-11-2015, 14:40
Sportyerre li conosci per caso quelli della scuola?? Ho dei parenti che abitano a Novara, che è vicinissimo e potrei approfittarne per fare il corso da 5 giorni...
Così almeno ne approfitto per imparare qualcosa e comprare la moto solo se realmente mi piace la disciplina!

Joey
30-11-2015, 15:12
Ciao,
conosco bene il meccanico che cura la manutenzione delle moto della scuola e un istruttore.
La mia Gas Gas 280 me la sistema lui.
Se hai bisogno di info o chiarimenti, chiedi pure... :ok:

ste71
30-11-2015, 16:11
Gas
È una ottima idea, in 5 giorni intensivi acquisisci la tecnica di base. Scordati i passaggi ad effetto e i funambolismi che si vedono su YouTube, ma il divertimento è assicurato e torneresti a casa con le basi per poterti esercitare e progredire in autonomia. Anche se un "ripassino" ogni tanto fa sempre bene.
Si impara nelle "zone", poi si mette in pratica sui sentieri.

A quel punto un acquisto avrebbe sicuramente molto più senso.

rospo
30-11-2015, 16:17
Rospo, ti prego, raccontaci di cosa passa per la testa di uno che da Vicenza va a Pantelleria con una moto da moto alpinismo e poi, non contento, con una vespa 50?
Sei masochista, ammettilo.
Dillo che ti piace anche essere picchiato. :happy3:

:happy5:

e' che, nel 2002 avevo 46 anni, l'eta' porta la maturita' .... :wink2:
:byby:

sportyerre
30-11-2015, 17:40
Gas, no non li conosco ma li "punto" da almeno 20 anni, ma non sono mai riuscito a ritagliarmi una settimana di libertà nella stagione giusta.

ducktack
30-11-2015, 18:36
Quali sono le parti del corpo sollecitate e soggette a maggior sforzo fisico?

Ovvero, cosa serve allenare per non tornare in eliambulanza dalla prima motoscalata?

E gli infortuni sono frequenti? Ho visto più di una spalla con tante di quelle cicatrici da fare impressione.

:happy5:

alessandroTV
30-11-2015, 19:40
e' che, nel 2002 avevo 46 anni, l'eta' porta la maturita' .... :wink2:
:byby:

Carina la Alp, devo dire che non la conoscevo come moto, mi piace, bravo rob!

Griso
30-11-2015, 19:51
Braccia, gambe e tanti addominali.
Protezioni a manetta!!!
Io usavo una pettorina da cross, i panta con le ginocchiere e non lesinare sul casco che è importantissimo. Soprattutto leggero e comodo. L'Hebo in carbonio lo trovo fantastico.

gas guzzler
30-11-2015, 20:03
Ummm mi sa che ormai prima di Natale non ce la faccio, ma più in la, o prima o dopo Carnevale, una settimanella, se riesco ad organizzarmi con la famiglia, me la faccio...
Le Youtubbate non mi interessano, anche perché finirei più che altro su Failblog, mi importa solo divertirmi e conoscere questo "lato oscuro" della moto!
Ah, ovviamente ho già deciso: 2 tempi e miscela a go go! :vhappy1:

rospo
30-11-2015, 20:36
[QUOTE]Braccia, gambe e tanti addominali.
Protezioni a manetta!!!
Io usavo una pettorina da cross, i panta con le ginocchiere e non lesinare sul casco che è importantissimo. Soprattutto leggero e comodo. L'Hebo in carbonio lo trovo fantastico./QUOTE]

io usavo la tuta di rete con protezioni da down hill della dainese
tanto le velocita' sono piu' o meno simili forse qualcosa in meno :happy3:
maglia e pantaloni hebo
quoto casco ottimo

ste71
30-11-2015, 21:29
La muscolatura in assoluto più sollecitata sono le gambe. Considera che non hai sella, e che in corrispondenza di qualsiasi difficoltà, devi o spingere sulle pedane per far sì che i tasselli facciano presa, o alleggerire il carico sulla ruota per farla "volare" oltre l'ostacolo. Rispetto all'enduro sono molt meno sollecitate braccia e dorsali.

Protezioni assolutamente indispensabili stivali (molto morbidi per privilegiare la sensibilità alla robustezza) e ginocchiere. Caldamente consigliate gomitiere e paraschiena. La pettorina (che assieme alle ginocchiere ortopediche uso SEMPRE con l'enduro) la trovo superflua, poi dipende dal modo e dalla velocità a cui intendi guidare. Quando faccio una uscita particolarmente "tirata" cioè con guida aggressiva, pur avendo la moto da trial che non è progettata per dare il meglio di se in velocità, a volte ti ritrovi a sfrecciare tra alberi e rocce a velocità non proprio trascurabili.... E se qualcosa va storto, il rischio di tirare una gran botta c'è. Tante protezioni però rischiano di essere di impaccio a mio avviso.

sportyerre
30-11-2015, 21:55
Trial o non trial, nei boschi sempre casco da enduro, i rami in faccia fanno male

Jameson
30-11-2015, 22:53
Anch'io superprotetto stile Goldrake.....

ste71
01-12-2015, 06:51
Per la scelta della tipologia di moto devi valutare il tipo di versatilità di cui hai bisogno e che tipo di percorsi che vorrai fare... Una moto più estrema ti preclude in pratica i trasferimenti ma ti consentirà di affrontare percorsi più difficili con minore fatica.

Passaggi come questi, banali con una moto da trial, sono impegnativi con Alp 200 e similari, e alla portata di agonisti di gare di tipo "extreme" con moto da enduro. In particolare l'ultimo video è una salita su cui vengono ad allenarsi enduristi locali in vista della Hell's Gate. La fanno quasi tutta a cannone, ma zampettando sui passaggi più difficili e a volte spingendo. Io che di sicuro non sono ad un livello alto, normalmente col trial arrivo in cima cercando di affrontare i gradoni nel punto più alto e senza appoggiare un piede a terra.

http://youtu.be/ZSOkONPH9eQ

http://youtu.be/k6CbZvO-TQo

http://youtu.be/mx5EGHmrmoA

Jameson
01-12-2015, 08:40
sono d'accordo, con una moto da enduro ci si farebbe un bel mazzo mentre con un trial sarebbe una passeggiata.
in effetti con la Alp 200 sarebbe impegnativo qualche passaggio, ma se il fondo e' asciutto , finora sono andato negli stessi posti in cui andavo con il trial

sportyerre
01-12-2015, 09:28
sono d'accordo, con una moto da enduro ci si farebbe un bel mazzo mentre con un trial sarebbe una passeggiata.
in effetti con la Alp 200 sarebbe impegnativo qualche passaggio, ma se il fondo e' asciutto , finora sono andato negli stessi posti in cui andavo con il trial

L'unico limite importante che ho trovato sulla Alp se confrontata con moto da trial più specialistiche sono le sospensioni, se l'ostacolo è più alto di un terzo della ruota anteriore, non c'è verso di sfruttare il molleggio per scavalcare.
Ma su strada, con i rapporti originali passava tranquillamente i 100km/h e rimaneva guidabile nonostante i tasselli da trial, permette inoltre di trasportare un passeggero

Joey
01-12-2015, 10:55
Sicuro?

https://www.youtube.com/watch?v=pZZAd6dZfVw

Jameson
01-12-2015, 10:56
sono d'accordo, io l'ho lasciata con frecce e specchietti...mi consente di fare dei trasferimenti con un buon comfort, fare benzina ad un self service se serve, e provare nuovi sentieri.
oltre alle sospesioni e' anche un problema di ripartizione dei pesi, completamente diversi da una moto da trial, che rendono certi ostacoli difficilmente superabili, anche perche' il motore non e' in grado di aiutare

Joey
01-12-2015, 11:14
Anche la Alp se la può cavare bene, con un pò di tecnica e senza essere professionisti o piloti amatoriali...

https://www.youtube.com/watch?v=1e1ib5Cs3bk

Matteo O
01-12-2015, 13:39
anche a me piacerebbe mooolto avvicinarmi al mondo trial, anche perchè abito vicino alle colline, sicuramente mi appoggierò a qualche club per iniziare.
scusate la domanda forse per voi stupida, ma la frizione ste moto non la usano? tutti i video che ho visto nessuno che usa la leva

ste71
01-12-2015, 13:57
anche a me piacerebbe mooolto avvicinarmi al mondo trial, anche perchè abito vicino alle colline, sicuramente mi appoggierò a qualche club per iniziare.
scusate la domanda forse per voi stupida, ma la frizione ste moto non la usano? tutti i video che ho visto nessuno che usa la leva


Io ho sempre l'indice sulla frizione e la uso in continuazione. In tutte le moto da trial è di tipo idraulico ed è estremamente morbida e modulabile, e si acquisisce subito una buona sensibilità con questo comando. Non per niente tutte queste hanno una frizione robustissima, in relazione alle potenze trasmesse.
Si usa soltanto l'indice, forse è per questo che non vedi azionare la leva. Con il dito la tieni sempre "in tiro", quindi basta un millimetrino di corsa per farla entrare in funzione.

Matteo O
01-12-2015, 14:18
grazie, spero di trovare qualcuno a vicenza che mi faccia un piccolo corso :ok:
ho fatto per anni down hill e per la discesa non mi preoccupo sono più le salite sugli ostacoli che mi incuriosiscono, immagino i voli le prime volte :happy4:

rospo
01-12-2015, 14:27
grazie, spero di trovare qualcuno a vicenza che mi faccia un piccolo corso :ok:
ho fatto per anni down hill e per la discesa non mi preoccupo sono più le salite sugli ostacoli che mi incuriosiscono, immagino i voli le prime volte :happy4:

prova a dare un'occhiata qui

http://www.trialvalchiampo.com/
http://www.ultramotard.com/scheda_motoclub_2555_Trial-valchiampo.html

Matteo O
01-12-2015, 14:55
prova a dare un'occhiata qui

http://www.trialvalchiampo.com/
http://www.ultramotard.com/scheda_motoclub_2555_Trial-valchiampo.html

li avevo visti, provo ad andare a trovarli per farci 4 chiacchere :ok:

rospo
01-12-2015, 15:03
li avevo visti, provo ad andare a trovarli per farci 4 chiacchere :ok:

io l'ho comprata dal moro una mattina che uscendo non sapevo che stavo andando a comprare una moto :happy3:
poi mi appoggiavo qui :happy5:

http://www.centromotopiazza.com/1/in_primo_piano_2724799.html

Matteo O
01-12-2015, 17:42
:ok::ok:
grazie mille

Griso
01-12-2015, 18:25
li avevo visti, provo ad andare a trovarli per farci 4 chiacchere :ok:

Voi del gravity non siete normali. 😄
Col trial SI VA PIANO.
Gli ostacoli si copiano, voi tendete a volarci sopra.
Le discese, anche estreme si fanno PIANO.
Le salite, si fanno, ma bisogna fermarsi appena su, non un centimetro prima, non un centimetro dopo. Hai presente Tony Bou? Ecco, dimenticalo. 😄

Matteo O
01-12-2015, 19:35
Voi del gravity non siete normali. 😄
Col trial SI VA PIANO.
Gli ostacoli si copiano, voi tendete a volarci sopra.
Le discese, anche estreme si fanno PIANO.
Le salite, si fanno, ma bisogna fermarsi appena su, non un centimetro prima, non un centimetro dopo. Hai presente Tony Bou? Ecco, dimenticalo. 😄
con il DH si spegne il cervello e si scende a cannone, per questo voglio passare al trial per fare le cose con calma :happy4:

FASTGABRY
01-12-2015, 19:57
Importante secondo me il gruppo per la compagnia..per il resto enduro o trial importante passare una bella giornata cercando di non rompere pezzi...del proprio corpo.
Io sono piú per il lancio della moto Haha

Matteo O
02-12-2015, 06:45
Importante secondo me il gruppo per la compagnia..per il resto enduro o trial importante passare una bella giornata cercando di non rompere pezzi...del proprio corpo.
Io sono piú per il lancio della moto Haha

e finire la giornata a costine salsiccie e vino :ok:

dynamaster
02-12-2015, 22:24
ho avuto la alp 400, gran moto per andare un pò dovunque,ma troppo pesante ed impacciata (nei ramponi mi fermavo spesso a meta' salita con la ruota posteriore che sgommava) quando ho preso in mano il mio beta tecno 260 la storia e' parecchio cambiata, con il trial non hai limiti sia in salita che in discesa, le marce non sono importanti (ha tiro con qualsiasi rapporto) e se mi capita di cadere...la tiro su di peso, me la metto sotto il culo e ....riparto, con le gomme mezze sgonfie hai un'aderenza da paura, anche nel fango. Insomma...se devi fare sul serio, la moto specialistica e' d'obbligo.:ok: unica pecca e' la sella.....ma me ne sono fatta fare una ad ok dal mastro sellaio, ora e' anche comoda......

ducktack
03-12-2015, 01:50
unica pecca e' la sella.....ma me ne sono fatta fare una ad ok dal mastro sellaio, ora e' anche comoda......

La metti una foto di 'sta sella, please?

ste71
03-12-2015, 06:34
Tieni anche presente che alcune moto da trial puro possono essere equipaggiate con un kit "long range" che consiste in una sella ed un serbatoio supplementare per aumentare la scarsa autonomia fornita dai 3 litri o meno, del serbatoio di serie.

Questo è un Beta Rev, ma c'è anche per Beta Evo, Montesa, Scorpa e forse altri.

http://www.trialsnuts.com/images/betaseat.jpg


Personalmente non amo questi kit. Con la moto da trial "nuda" ho fatto giri di oltre 80 km tutti di enduro estremo assieme ad amici con Ktm Exc 2t portando qualche litro di miscela nello zaino, e rabboccando per sicurezza un paio di litri al distributore assieme a loro.
Abituato a stare sulle pedane non ho sofferto troppo la mancanza della sella.
Restavo un po' indietro nei tratti più scorrevoli ma recuperavo con gli interessi nei tratti brutti. Alla fine io avevo le gambe doloranti dalla fatica ma anche loro erano fisicamente devastati.

Matteo O
03-12-2015, 08:40
ma si può circolare per strada? o bisogna munirsi di carrello

ste71
03-12-2015, 09:25
ma si può circolare per strada? o bisogna munirsi di carrello


La moto è omologata e viene consegnata al concessionario con clacson, frecce, portatarga, catalizzatore etc etc.

Normalmente il concessionario invece consegna la moto "pulita" assieme a uno scatolone contente tutte le cianfrusaglie inutili alla guida fuoristrada.

Qualcuno preferisce lasciare questi dispositivi sulla moto, ma ad ogni caduta rompi qualcosa. A cominciare dalla targa, che in certe tipologie di caduta può anche essere pericolosa.

Indipendentemente da questo, la moto da trial non è fatta per andare su strada e i trasferimenti sarebbe bene limitarli al massimo. Quel tipo di gomma su asfalto è come burro in una padella. E quel motorino con pochi CV non gode particolarmente lunghi trasferimenti a velocità costante.
Se devo esprimermi in distanze, direi 4-5 km nessun problema, ma se ogni volta devono essere da 10 km in su, ripenserei seriamente la tipologia di moto.

Jameson
03-12-2015, 09:28
con un trial per strada non ci vai...targa...frecce...luci...e poi seduto e' veramente scomodo
con la alp, se lasci le dotazioni obbligatorie per la circolazione ( anche il clackson) viaggi a velocita' codice della strada in tutta sicurezza e col massimo comfort ( come un piccolo enduro) e raggiungi le zone che ti interessano ( io ho fatto cosi' e lo uso molto di piu' di quanto non usassi il trial ( che ho ancora in garage)

Matteo O
03-12-2015, 11:23
quando la prenderò sarà sicuramente da trial, essendo abituato alle discese in bici preferisco una moto che mi permetta passaggi estremi, ho visto la differenza tra bici da DH e normali biammortizzate, non ci sono paragoni, ovviamente a discapito della comodità.
per i trasferimenti non è un problema perchè ho le colline attaccate, poi ho visto un portamoto da attaccare alla macchina dietro che mi sembra molto comodo, e anche se fosse ho gia il carrello per tre moto :happy4:
la scimmia ormai è salita :ok:
ho anche tutte le protezioni che usavo per il dh, mi mancano solo gli stivali.

Matteo O
03-12-2015, 11:26
ma se giro su sterrati e boschi senza frecce e specchietti, magari con la targa nello zaino, cosa prevede il codice della strada? posso essere sanzionabile?

Sirio80
03-12-2015, 12:13
Mi inserisco.
Sei sanzionabile perché:
Giri sui boschi
Non hai le frecce
Non hai i fanali
Non hai lo stop
Non hai gli specchietti
Non hai la targa esposta.

Ti basta? :D ;)

ste71
03-12-2015, 12:24
Mi inserisco.
Sei sanzionabile perché:
Giri sui boschi
Non hai le frecce
Non hai i fanali
Non hai lo stop
Non hai gli specchietti
Non hai la targa esposta.

Ti basta? :D ;)


Tutto giusto in teoria ma normalmente non c'è questo accanimento nella pratica. Anzi, di solito con chi pratica motoalpinismo c'è molta più tolleranza che con chi pratica enduro (io ho entrambe).
E lo trovo anche condivisibile almeno in parte.

Più volte mi è capitato di vedere chiudere un occhio, quando va male la cosa più comune è questa:

http://imagizer.imageshack.us/a/img907/2774/S7gH1W.jpg

gas guzzler
03-12-2015, 12:36
Si passa dal CDS Codice Della Strada, al CDM Codice Della Mulattiera. :vhappy1:

Seriamente, in teoria, in qualsiasi luogo pubblico, o aperto al pubblico, vige il Codice Della Strada.
Poi è OVVIO che a fare trial o enduro, non ci puoi andare con targhe o frecce regolamentari, altrimenti prima o poi le perdi o le rompi.
Quindi di fatto ognuno si adegua di conseguenza, a suo rischio e pericolo. Chi la targa la leva e la tiene nello zaino, chi la fa piccolina di plastica e la attacca al parafango, chi la tiene in vista sullo zaino legata in qualche modo.
Io in anni e anni di enduro non ho MAI sentito di colleghi enduristi che hanno avuto problemi, però è ovvio che essendo in difetto dobbiamo mettere in conto che siamo sanzionabili.

ste71
03-12-2015, 12:43
Ehhhmmmmm


Ho fatto 4 giorni di enduro no-stop in Sardegna.... Ovviamente accompagnato da qualche locale che sapeva dove fosse il caso di andare e dove no, in modo da non infastidire nessuno....

Dal punto di vista della tolleranza, non è proprio uguale rispetto ad altre regioni. In Toscana non si sta male ma la Sardegna è un paradiso :happy3:


http://imageshack.com/a/img910/4867/ZcAbL6.jpg

ducktack
03-12-2015, 14:34
E con la bici elettrica ti possono dire qualcosa?
Ho visto che ce ne sono di belle potenti.
Potrebbe essere un mezzo passo prima di passare alla moto per familiarizzare con i sentieri e le FDO.

:happy5:

sportyerre
03-12-2015, 14:46
E con la bici elettrica ti possono dire qualcosa?
Ho visto che ce ne sono di belle potenti.
Potrebbe essere un mezzo passo prima di passare alla moto per familiarizzare con i sentieri e le FDO.

:happy5:

Portate il defibrillatore, Lord si è sentito male
:happy4:

Se sono belle potenti devono essere immatricolate come motociclo, e quindi penso che non cambi nulla.
Ciò che può circolare senza burocrazia aggiunta (per ora) sono le biciclette a pedalata assistita: se smetti di pedalare si deve fermare, max 250W, max 25km/h

sportyerre
03-12-2015, 14:55
A proposito di elettrica, mi piacerebbe molto provare la KTM E-Freeride, qualcuno l'ha cavalcata?

http://images.mcn.bauercdn.com/upload/301526/images/540x360/freeride-3.jpg

Sirio80
03-12-2015, 17:39
Da endurista mtb, posso dire che ancora non ci sono normative riguardo alle bici elettriche, ce ne sono di potenti, come quella della stealth electric che raggiunge gli 80km/h, ma su carta non supera i 25, è come per i 50ini, omologati con i fermi, ma poi se mi togli vanno il doppio. Nella mia zona ci sono molti gruppi di trialisti, hanno sempre fatto conto sul buon cuore della polizia/vigili/forestale, e per anni è andato tutto bene, fin quando le forze dell'ordine non hanno organizzato una retata, neanche fossero narcos, e gli hanno aspettati sulla strada del ritorno, sequestrando 18 mezzi e non si sa quanti verbali. Io appoggio in toto i trialisti, un po' meno gli enduristi (perché nei sentieri fanno danni, sgommate, derapre, ecc, creando tracce profonde pericolose), ma quando si tratta di leggi, e, quando si sa do essere in torto, meglio evitare di affidarsi al buonsenso, purtroppo siamo in italia, depenalizzano il falso in bilancio ma ti distruggono se fai una sgommata in un bosco...

ducktack
03-12-2015, 19:00
Da endurista mtb, posso dire che ancora non ci sono normative riguardo alle bici elettriche, ce ne sono di potenti, come quella della stealth electric che raggiunge gli 80km/h, ma su carta non supera i 25, è come per i 50ini, omologati con i fermi, ma poi se mi togli vanno il doppio.

Chi le ha provate (sbloccate) è rimasto impressionato.
Con un'ulteriore modifica si continua ad andare anche senza pedalare.
Una fat-bike con queste caratteristiche non è più una bici.

:happy5:

ste71
03-12-2015, 19:49
Dal mio personale punto di vista ho sempre guardato alle mtb elettriche come un mezzo per aumentare il raggio di azione e la velocità per chi non ha la possibilità di allenarsi con costanza e dedizione.
Mesi fa con la moto da trial ho fatto da apripista/staffetta ad una gara regionale di mtb, c'era anche la categoria elettriche ed andavano da far spavento! Ma non riesco assolutamente a vederle come uno strumento alternativo alla moto da trial o motoalpinismo. Il bello di una uscita motoalpinistica sono si i paesaggi, si la compagnia, si il relax che solo la montagna sa dare.... ma anche una pietraia ripida e viscida, un ruscello da risalire, un grosso sasso sul sentiero, un muretto da saltare in discesa e in salita... insomma la piccola scarica di adrenalina che solo un ostacolo da oltrepassare con la tecnica può dare, e la soddisfazione di riuscire a mettere le ruote dove la volta precedente eravamo tornati indietro.

felixhd
03-12-2015, 20:07
ciao a tutti , faccio trial da sempre
oggi porto a spasso una ossa con iniezione elettronica , beh cosa dire , andare per boschi è veramente divertente e poi ogni tanto qualche salto un pò più impegnativo ci fa sentire dei veri piloti
aggiungo solo che spesso mettiamo la targa sullo zaino ma la moto è targata e assicurata
:happy6: